Parcheggi gratuiti per i veicoli elettrici e abbonamento annuo al costo di 50 euro per i mezzi ibridi.

 

Novità per la sosta di veicoli elettrici e ibridi fino al 31 maggio 2017 in via sperimentale. La giunta Tambellini infatti ha approvato una serie di agevolazioni per incentivare l’utilizzo di autovetture elettriche e parzialmente ibride nel territorio comunale a garanzia di una maggior tutela ambientale. Tra le priorità dell’amministrazione infatti vi è la necessità di intraprendere ogni azione utile all’abbattimento dei livelli di inquinamento nel centro storico e nell’intero territorio comunale con atti di programmazione e azioni volte al miglioramento della qualità dell’aria. Tutto ciò al fine di ridurre, al disotto dei valori limite vigenti, le concentrazioni degli inquinanti atmosferici.

 

E’ stato quindi deliberato di concedere ai veicoli ad esclusiva trazione elettrica la sosta gratuita senza limitazione di orario negli stalli di sosta a pagamento gestiti a parcometro del territorio comunale fino al 31 maggio 2017.

 

Inoltre, per i veicoli elettrici ibridi viene istituto un apposito abbonamento al costo annuo di 50 euro che consentirà la sosta, senza limitazione di orario, negli stalli blu di tutti i parcheggi a parcometro dell’intero territorio comunale. L’abbonamento dovrà essere tenuto esposto all’interno dell’auto in maniera ben visibile dall’esterno (la mancata esposizione e l’uso improprio dell’abbonamento equivale al non possesso e ciò potrà essere sanzionato nei termini di legge).

 

La società Metro Srl, incaricata della gestione dei parcheggi a pagamento, predisporrà i relativi contrassegni per i veicoli elettrici e al rilascio degli abbonamenti per i mezzi ibridi.

 

 

 

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La Ferrari ibrida: arriverà tra due o tre anni. Quanto costerà? Quanto inquinamento costa a produrla!?

Auto ibride: sono meno del 2% del mercato

 

Probabilmente non ci voleva un apposito studio di mercato per confermarlo, dato che basta guardarsi attorno e osservare con attenzione il parco veicoli circolante per le strade per capire come il numero di vetture ecologiche sia davvero irrisorio, tuttavia, le impressioni empiriche che ognuno di noi può avere con delle semplici osservazioni sono suffragate anche dai numeri che arrivano dagli USA.

Infatti, sugli 80 milioni di veicoli che saranno prodotti quest’anno (una cifra che rappresenta un vero proprio record, superiore del 4,2 % rispetto ai 76,8 milioni prodotti lo scorso anno), una minima parte è rappresentata da auto ibride, che arrivano a una quota inferiore al 2% con un rapporto che vede uscire dagli stabilimenti dei vari costruttori in tutto il mondo un modello ibrido su cinquanta modelli complessivamente assemblati.

Opel Ampera Opel Ampera Opel Ampera

Si tratta, quindi, di un rapporto fortemente squilibrato, che testimonia come, nonostante i tanti e costanti progressi che le auto a basse emissioni hanno visto negli ultimi anni, il loro mercato rimanga ancora ristretto a una nicchia di utenti, non riuscendo a penetrare il grosso del pubblico e ad avere finalmente dei volumi di vendita degni di nota.

E se le auto ibride sono in netta minoranza, ancora meno sono i modelli completamente elettrici, al punto che nel rapporto del Worldwatch Institute i numeri di immatricolazione di questi mezzi vengono indicati come “a livelli appena percettibili”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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