Arezzo, una banda di 6 banditi assalta villa e fabbrica, sequestrando un’intera famiglia

 

Un commando di almeno 6 banditi, ha assaltato prima una villa e poi un’azienda orafa nell’Aretino.

I malviventi alla ricerca di diamanti, hanno fatto irruzione, Domenica intorno alle 17,30, in una villa alle porte di Arezzo di proprietà di un imprenditore orafo specializzato nella lavorazione di pietre preziose.

Nella casa c’erano moglie, 55 anni, la suocera e i genitori dell’imprenditore, tutti ultra 80enni.

I rapinatori, a volto travisato e armati di pistola, trincetto e cacciaviti, hanno immobilizzato tutte le persone presenti nella villa e poi hanno iniziato a rovistare in cerca di denaro e oggetti preziosi.

Poi, in due, hanno costretto la moglie dell’imprenditore a portarli in azienda, in via Marco Perennio ad Arezzo, per farsi consegnare il contenuto della cassaforte.

 

Nel frattempo, i quattro banditi sono rimasti nell’abitazione per sorvegliare e tenere in ostaggio i familiari. Uno di questi, sembra l’anziano padre del titolare dell’azienda, sarebbe stato anche minacciato con una pistola.

Una volta giunti sul posto, uno dei banditi è entrato con la donna nella ditta, l’altro aspettava fuori in auto.

 

Senonchè, al piano superiore dell’azienda abita la figlia della coppia, che, rientrata a casa intorno alle 19,30, si è accorta della luce accesa e si è insospettita: è entrata nel laboratorio ed ha trovato la madre con il bandito. Così ha iniziato a urlare e a chiedere aiuto. I malviventi a questo punto sono scappati con quanto racimolato sino ad allora. E il bottino è ancora da quantificare. Sul posto sono poi arrivati i soccorsi del 118 con un’ambulanza della Croce Rossa, con la 55enne in stato di shock. Sul caso indaga la squadra mobile della questura di Arezzo.

D.V.

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