Omicidio-suicidio o doppio suicidio?
Comunque sia, una tragedia, quella avvenuta a Roma, dove sono stati trovati i cadaveri di Valerio Savino e Simona Lidulli.
I drammatici fatti sono accaduti stamattina, martedì 13 Giugno. Entrambi hanno annunciato di ‘volersi congedare dalla vita’ con un post pubblicato pochi minuti prima delle ore 11 sui Social network.
Il corpo senza vita di Valerio Savino, era all’interno di un’auto nel parcheggio del centro commerciale ‘I Granai’, in via Mario Rigamonti vicino al Parco di Forte Ardeatino. Sessant’anni, nato a Lagonegro in provincia di Potenza, si è ucciso con un colpo di pistola. Quello di Simona Lidulli, cinquantuno anni romana, è stato rinvenuto riverso sul letto all’interno di un’abitazione in zona Roma 70, in via Adolfo Consolini al civico 51. Anche su di lei ci sono ferite d’arma da fuoco. Per ora i carabinieri non si sbilanciano e non escludono alcuna ipotesi, né l’omicidio suicidio, né il doppio suicidio. Non è infatti escluso che si siano entrambi uccisi da soli. I motivi sono al momento ignoti. Valerio aveva il porto d’armi per uso sportivo.
Valerio aveva annunciato l’intenzione di voler uccidere la compagna e di togliersi la vita con un messaggio su Facebook: “Addio amici tutti. La mia vita terrena e quella di Simona finiscono qui. Insieme da sempre e per sempre. Un pensiero di affetto e gratitudine a tutti voi. Per noi amanti dell’Opera e del melodramma questa rappresenta la scelta piu’ coerente che potessimo fare. Chiedo scusa a chi ho fatto del male”. Sotto al post nel giro di pochi minuti sono comparsi tantissimi commenti, amici, parenti e conoscenti gli rispondono increduli per farlo desistere, c’è chi tagga le pagine delle forze dell’ordine e chi scrive l’indirizzo dell’abitazione.
Anche sulla pagina Facebook di Simona Lidulli un messaggio d’addio
Anche sul profilo Facebook di Simona stamattina alle 10.50 è comparso un messaggio, con scritto semplicemente ‘Addio’, seguito da tanti commenti. Ora spetterà agli investigatori ricostruire la dinamica dell’accaduto, per capire se Valerio abbia ucciso la compagna per poi suicidarsi, oppure se il messaggio d’addio sulla pagina Facebook di lei possa far sussistere l’eventualità di un gesto volontario da parte di entrambi.