Totti-Blasi, per i Rolex deciso l”affido condiviso’
Nel senso che guarderanno l’ora un pò per uno?
Si scherza, manon si scherza quando si arriva alla divisione, soprattutto dei beni, di una coppia ricca. Non che i poveri siano generosi, ma c’è meno da dividere. Per anni hanno dato l’immagine di una coppia indivisibile e felice, ma da quando hanno preso strade diverse non sono mancati colpi di scena e colpi …bassi!
Per i Rolex, chissà perchè piacciano orolgi simili a moltissimi altri se non nel prezzo e che, quelli solo meccanici, danno per forza natura l’ora anche meno precisa di un telefonino?! Lui ne aveva reclamato la restituzione, ora li ha lei.
Comunque il Rolex gate, tra l’ex Pupone e Ottavo Re di Roma e la “iena” che insieme al marito faceva gustose pubblicità di detersivo, che continua da sola, finisce con l’affido condiviso dei quattro Daytona della discordia.
Orologi di lusso, valore di circa 80mila euro, finiti nella disfida post matrimoniale tra Francesco Totti e Ilary Blasi.
L’eterno capitano ne aveva reclamato la restituzione, visto che dopo la separazione erano rimasti nella disponibilità della conduttrice tv dell’Isola dei famosi, dove manderebbe volentieri Totti, ma il giudice ha optato per una decisione salomonica: i quattro gioielli devono rimanere nella disposizione di entrambi gli ex coniugi. Ciò che ha stabilito il giudice del tribunale civile nella causa “possessoria” però non riguarda la proprietà, ma la disponibilità degli orologi: i due ex coniugi in sostanza potranno usarli previo accordo! E quindi la proprietà dei preziosissimi Daytona potrebbe occupare un’altro scena da tribunale con la gioia delle riviste che una volta si definivano “da purricchiera” dove oggi invece si discute più dei propri divorzi che di quelli dei re o attori.
Adesso toccherà alle parti trovare una intesa per l’uso dei Rolex, che restano comunque in custodia a Ilary, fermo restando che Totti e Blasi potranno impugnare il provvedimento e chiedere la prosecuzione del giudizio. La puntata dei Rolex segue altri capitoli, già chiusi, relativi alle tante e lussuose proprietà finite al centro del divorzio burrascoso. Ad esempio la villa all’Eur, dove la coppia visse gli anni del matrimonio ancora da sogno e non ancora da incubo, per un decisione provvisoria sempre del tribunale civile è finita a Ilary. I giudici nell’aprile scorso disposero anche che in favore della showgirl andasse un assegno da 12.500 euro al mese per il sostentamento dei tre figli con cui vive e il cui affidamento, anche questo! è condiviso. Diversa invece la decisione sul centro sportivo Longarina, altro capitolo del divorzio. L’ex giallorosso infatti ha ottenuto l’ordinanza di sfratto per il centro sportivo della Longarina, gestito da anni dalla famiglia di Ilary Blasi. L’ordinanza sarà esecutiva il prossimo 30 Giugno e impone alla società Asd Longarina, che fa capo alla sorella della conduttrice tv, di lasciare il complesso sportivo che si trova in via di Castel Fusano e comprende anche la scuola di calcio Totti Soccer School e un’area Padel. Totti l’aveva acquistata nel 2003 dall’ex giallorosso Angelo Orazi.