Spagna, un italiano arrestato per l’omicidio della compagna. E si riapre il cold case della sparizione della sua ex fidanzata, avvenuto 9 anni fa e mai chiarito.
La foto dell’uomo, il 45enne Marco G., era stata fatta circolare sui social ed è arrivata ai parenti dell’ex fidanzata, che l’hanno riconosciuto.
il 45enne italiano, non meglio specificato che con il nome e l’iniziale del cognome, è stato arrestato Mercoledì in Spagna a Torremolinos con l’accusa di aver ucciso la compagna, una 28enne spagnola: l’uomo avrebbe avuto in passato un’altra partner che era sparita nel 2014 sempre nella stessa città vicino a Malaga. La circostanza, riportata dai media spagnoli, è emersa dai racconti della donna scomparsa 9 anni fa, l’albanese Sibora Gagani, e da fonti di polizia.
L’uomo arrestato, che viene identificato solo come Marco G., è accusato di aver ucciso a coltellate nella loro casa spagnola l’attuale compagna, Paula, con cui aveva un figlio. Dopo l’omicidio il 45enne è fuggito, ed è stato fermato dalla polizia alcune ore dopo.
Secondo El Español, una foto dell’italiano fatta circolare sui social nelle ore in cui è stato latitante è arrivata fino ai parenti dell’ex compagna Sibora Gagani, 22enne all’epoca della scomparsa, che l’hanno riconosciuto. I due si erano conosciuti tempo prima a Nettuno, vicino a Roma, e quindi si erano trasferiti a Torremolinos dove la donna è svanita nel nulla. Ora, dopo l’omicidio, i parenti della giovane, che in Spagna aveva utilizzato il nome falso di Simona Faraone, sospettano che l’uomo abbia avuto a che fare con la sparizione dell’ex fidanzata. All’epoca, lui avrebbe detto che Sibora Gagani se n’era andata improvvisamente e che pensava fosse tornata in Italia.
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