SI POSIZIONI IL CARTELLO “LE MULINA, LUOGO DELLA STRAGE NAZIFASCISTA DEL 12 AGOSTO 1944”
Se non provvederà l’amministrazione del sindaco Maurizio Verona ci proverà a farlo collocare il Gruppo Labaro Martiri di Mulina di Stazzema
Stazzema_Nella terra di Stazzema dove impera l’antifascismo e trasuda di Bella Ciao, il soggiorno a Retignano dell’artista Modigliani ha trovato la sensibilità del sindaco e della Giunta per apporre giustamente un cartello turistico/culturale che ricordi che nella frazione visse per qualche tempo il famoso pittore e scultore livornese.
Invece, sempre nella terra dove impera l’antifascismo e trasuda di Bella Ciao, la strage nazifascista di Mulina di Stazzema, nonostante le ripetute richieste, ingiustamente non ha ancora trovato la sensibilità necessaria per apporre un cartello storico che informi che la frazione fu ed è luogo della strage nazifascista del 12 agosto 1944. Bisogna accettare che tutto ciò possa avvenire? Che il paese in cui svolse il ministero sacerdotale la medaglia d’oro don Fiore Menguzzo, dopo 47 anni patiti di totale oblio e alla soglia dello scoccare dell’80° anniversario delle dodici uccisioni che dal 1991 si commemorano, debba attendere la collocazione di un cartello storico che ricordi a chi transita lungo la provinciale di Stazzema cosa accadde nell’agosto 1944? No, e poi no! Il Comune di Stazzema provveda, così come ha ben fatto per segnalare la presenza dell’artista Modigliani a Retignano, a sistemare al più presto un cartello storico con la scritta “Le Mulina, luogo della strage nazifascista del 12 agosto 1944” . Contrariamente, in previsione dell’80° anniversario, proverà a farlo il Gruppo Labaro Martiri di Mulina unitamente ai cittadini che vorranno condividere questa doverosa e non più rinviabile iniziativa.
Giuseppe Vezzoni
Gruppo Labaro Martiri di Mulina di Stazzema, addì 14.9.2023
SI POSIZIONI IL CARTELLO “LE MULINA, LUOGO DELLA STRAGE NAZIFASCISTA DEL 12 AGOSTO 1944”
