L’assessore Silicani smentisce le dichiarazioni di Creare futuro

NESSUNA MODIFICA AL MATERIALE DA CONFERIRE

AL CENTRO RACCOLTA DEI RIFIUTI A CERAGIOLA

SERAVEZZA – “Il centro di raccolta dei rifiuti di Ceragiola è e rimane quello previsto dal progetto, nessun dietrofront da parte del Comune tanto meno alla luce della assurda, disinformata e delirante battaglia portata avanti da Creare Futuro”. L’assessore all’ambiente Michele Silicani interviene dopo il dietrofront attribuitogli dal gruppo Creare futuro che vanta, a seguito del volantinaggio di dieci giorni fa, un cambio nella tipologia di materiale da conferire nell’area della Ceragiola. “Il progetto non è di certo cambiato alla luce di slogan vuoti e fuorvianti gridati da questa forza di opposizione – aggiunge Silicani – anzi ci stupisce e ci rammarica la confusione creata con una disinformazione che non si comprende se sia voluta oppure frutto dell’incapacità di leggere gli atti ufficiali”.

L’assessore Silicani ribadisce che il centro di raccolta di Ceragiola, per il quale ERSU parteciperà a un bando del PNRR per il finanziamento pari a 339.160 euro, ha sempre previsto il conferimento, tra i materiali descritti negli atti consultabili da ogni cittadino all’albo pretorio, anche del verde, arbusti, materiale di sfrondo e piccole porzioni di legname.

Una coerenza con il progetto originale confermata anche dal direttore generale di ERSU, l’ingegner Walter Bresciani Gatti, che tiene a precisare come “il progetto approvato dall’amministrazione comunale è quello dell’idea progettuale iniziale, senza alcuna modifica, e prevede tra gli altri materiali sia il conferimento di verde sia miscuglio di cemento, mattoni e ceramiche derivanti da opere di piccola manutenzione fatte da privati, per venire incontro ai cittadini che realizzano modesti interventi”.

Quanto ribadisce con forza Silicani, rimarcando come si tratta di “un sito ottimale, progettato da ERSU e approvato dalla giunta comunale per il conferimento di diverse tipologie di materiali, compresi appunto quelli edili frutto di piccole manutenzioni, una soluzione che consente sia di venire incontro ai cittadini che realizzano modesti lavori di edilizia, sia per evitare sul territorio scarichi abusivi”.

L’assessore all’ambiente sottolinea come Creare futuro abbia pesanti responsabilità di disinformazione in merito alla creazione di questo nuovo servizio a vantaggio della cittadinanza.

“Prima hanno definito questo centro di raccolta come una discarica – conclude Silicani – con il rischio di ingenerare allarme tra i cittadini, se solo credessero ancora a questi ex amministratori che, è sotto gli occhi di tutti, stanno vivendo un periodo di grande marasma dopo la pesante sconfitta elettorale e l’incapacità di stare al passo di una amministrazione comunale che sta lavorando tanto e bene per il territorio e per il benessere dei suoi cittadini. Come se non bastasse, escono fuori con dichiarazioni che dimostrano l’incapacità di leggere persino gli atti ufficiali, palesando di non essere credibili neppure come forza di opposizione, altrimenti avrebbero consultato delibera, relazione e scheda del progetto”.

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