Quattro morti nel naufragio sul Lago Maggiore
Trovata anche l’ultima persona che mancava all’appello nell’affondamento di una barca turistica nelle acque tra Lisanza e Dormelletto, sulla sponda piemontese

AGI – È di quattro morti il bilancio definitivo dell’incidente accaduto nella serata di domenica sul Lago Maggiore. I sommozzatori dei vigili del fuoco hanno recuperato i corpi di due persone che fino alla notte di domenica mancavano all’appello.
Domenica gli elisoccorritori avevano individuato il primo corpo privo di vita, quello di uno straniero di 53 anni. La seconda vittima, invece, era stata recuperata nella notte quando i sommozzatori dei vigili del fuoco hanno individuato il relitto della barca a sedici metri di profondità.
Probabilmente si trovava sottocoperta, e non sarebbe nemmeno riuscita ad abbandonare la nave prima che si inabissasse. Potrebbe trattarsi della donna dell’equipaggio che mancava ancora all’appello.
Le persone a bordo dell”house boat partita da Lisanza, nei pressi di Sesto Calende, sono state colte di sorpresa da un forte temporale all’altezza di Arona. La barca lunga 16 metri aveva a bordo 24 persone (22 passeggeri più 2 di equipaggio) che stavano festeggiando un compleanno. Il natante – una imbarcazione privata che effettua sul lago servizi di accompagnamento per turisti – si è ribaltato e poi si è inabissato. Al momento risultano ancora due persone disperse.
Secondo quanto si è appreso quattordici dei naufraghi sarebbero riusciti a raggiungere la località Piccaluga, e sono stati soccorsi: quattro di loro sono stati portati in ospedale, 3 in codice verde e una in codice giallo.
La macchina dei soccorsi
Imponente la macchina dei soccorsi mobilitata: 9 le ambulanze e un’automedica giunte a bordo lago, con l’ausilio dei carabinieri di Gallarate, della Guardia Costiera del lago Maggiore e dei vigili del fuoco di Varese. Sul posto ci sono gli specialisti vigili del fuoco del soccorso acquatico, gli aerosoccorritori del reparto volo Lombardia a bordo dell’elicottero “Drago 150” e il nucleo sommozzatori di Milano, oltre alla Guardia Costiera con moto d’acqua e Carabinieri. Sono stati allertati inoltri tutti i gruppi di soccorso della zona