PROSEGUE ALLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ‘NOTTOLINI’ DI LAMMARI IL PROGETTO ‘LA SCUOLA NELL’ORTO’

Gli studenti partecipano alla coltivazione di verdure e prenderanno parte ad attività educative

Ha preso il via stamani (martedì) il primo modulo del nuovo triennio (2022-2024) del progetto ‘La scuola nell’orto’ promosso dalla scuola secondaria di primo grado ‘Nottolini’ di Lammari in collaborazione con l’azienda agricola Shabbir Hussein, Legambiente Capannori e Piana Lucchese e Comune di Capannori. Presenti all’iniziativa di avvio di questa seconda fase del progetto realizzato in stretta collaborazione con il vicario dell’Istituto Comprensivo di Lammari e Marlia, Antonio Cipriani, che coinvolge gli studenti delle classi 1aE e 1aD della scuola ‘Nottolini’, l’assessore all’ambiente Giordano Del Chiaro, il consigliere comunale Guido Angelini e Giulia Paterni, Emanuele Nannizzi, Sara Micheli e Giulia Nieri di Legambiente Capannori-Piana Lucchese, insieme ai docenti delle classi coinvolte. Il progetto prosegue grazie al rinnovo della convenzione tra Legambiente Capannori-Piana Lucchese e l’Istituto comprensivo ‘Micheloni’ di Lammari e Marlia.

Obiettivo del progetto, iniziato nel 2018, è promuovere l’agricoltura sociale e l’educazione ambientale sostenibile tra le nuove generazioni. All’interno del campo dell’azienda agricola Shabbir Hussein che si trova proprio a fianco della scuola gli studenti parteciperanno ad attività di coltivazione di verdure secondo le stagionalità ed un sistema naturale di concimazione. I giovani dopo la vangatura delle precedenti coltivazioni, semineranno fave, piselli e aglio. Inoltre parteciperanno ad attività di educazione sulle proprietà chimiche e nutrizionali dei prodotti coltivati.

Si tratta di un progetto educativo particolarmente importante con cui vogliamo far riscoprire alle nuove generazione la tradizione agricola del nostro territorio e al contempo far apprendere loro l’importanza di saper produrre ortaggi genuini e a chilometri zero con metodi di coltivazione naturale rispettosi dell’ambiente – spiega l’assessore all’ambiente, Giordano Del Chiaro -. Gli studenti, inoltre, impareranno anche quelle che sono le stagionalità dei prodotti dell’orto e le cure necessarie per ottenere ortaggi sani e naturali e parteciperanno ad un percorso di educazione alimentare. Ringrazio Legambiente per proseguire con impegno questa iniziativa dall’alto valore educativo”.

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