GDF FIRENZE – PROCURA GENERALE DELLA REPUBBLICA, GUARDIA DI FINANZA E AGENZIA DELLE ENTRATE DELLA TOSCANA UNITI PER LA REPRESSIONE DEI REATI ECONOMICO FINANZIARI
Oggi, presso il Palazzo di Giustizia di Firenze, è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra la Procura generale della Repubblica Corte di appello di Firenze, la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate e il Comando regionale Guardia di Finanza della Toscana, per promuovere l’attività di repressione dei reati economico finanziari.
Consolidando la tradizionale collaborazione tra le istituzioni interessate verrà così ulteriormente migliorata l’efficacia complessiva e la tempestività dell’azione di contrasto ai fenomeni illeciti collegati all’evasione fiscale.
Le incriminazioni per reati tributari determinano, infatti, dinamiche pre-processuali sulle quali convergono competenze della Guardia di Finanza, quale forza di polizia specialistica e dell’Agenzia delle Entrate, sotto il coordinamento delle Procure della Repubblica.
In particolare, oltre a perseguire dal punto di vista processuale gli autori dei reati attraverso sentenze di condanna, le istituzioni mirano a conseguire, sinergicamente, un’efficace azione di contrasto sul piano patrimoniale, mediante provvedimenti di sequestro del profitto dei reati, oltre che l’accertamento dei redditi derivanti da attività illecita.
L’esigenza di un più stretto raccordo è stata avvertita dalle Istituzioni interessate soprattutto nell’ottica della compressione delle fasi temporali, della quantificazione dell’imposta evasa e dell’individuazione dei beni e delle utilità da sottoporre a misure cautelari reali.
Il protocollo prevede, inoltre, la condivisione di informazioni successive rispetto alle comunicazioni di notizia di reato, assicurando piena circolarità e favorendo il dialogo tra gli attori coinvolti a favore di una maggiore efficienza del sistema.
Firenze, 15 dicembre 2022