Omicidio Saman, difensore padre: “Shabbar non sa da chi è stata uccisa la figlia”
Nell’aula della corte di Assise del tribunale di Reggio Emilia in 5 ore per l’udienza del processo per l’omicidio della 18enne Saman Abbas, il difensore del padre che ha detto che al momento dell’arresto, la propria moglie, anche lei accusata, era in casa con lui in Pakistan, ma non è stata arrestata, ha affermato che la figlia non sarebbe stata uccisa per una faida o decisione familiare e di non sapere da chi sia stata uccisa.
Shabbar Abbas non solo: “non sa da chi è stata uccisa la figlia ma vuole saperlo”. Così l’avvocato Simone Servillo, difensore del padre di Saman, la 18enne uccisa nel 2021 a Novellara. Nell’aula della corte di Assise del tribunale di Reggio Emilia si è tenuta l’udienza del processo per l’omicidio della giovane, ma i parenti presenti, che hanno chiesto di non esser ripresi dalle telecamere, non si sono mai guardati tra di loro.