Perché la città dell’immediato futuro esiste già, basta volerlo e andare avanti con i progetti, concreti, veri, reali che sono stati elaborati in questi anni.

È stato così che, con la consulenza dell’Università di Pisa,
abbiamo iniziato a dettagliare quella che potrebbe essere la futura destinazione del casello di Lucca est. Lo abbiamo fatto nell’ambito del progetto più ampio di rivisitazione delle uscite autostradali dell’A11. Studio che ha incontrato il vivo interesse del Ministero dei Lavori pubblici e della Società autostrade.
Nel dettaglio:

le rampe in ingresso e in uscita dall’autostrada saranno mantenute

la stazione nord, oggi adibita all’ingresso, sarà demolita;

la stazione sud, oggi adibita all’uscita, sarà mantenuta e resa a doppio senso;

l’area di ricovero merci e mezzi di Autostrade, a una prima ipotesi progettuale, potrebbe ospitare 125 stalli auto, 11 stalli per bus turistici e 19 per motocicli, ma i numeri potrebbero aumentare sfruttando anche l’area interna dello svincolo;

rotatoria ‘a goccia’ all’uscita della stazione per consentire sia l’ingresso al parcheggio, sia il rientro in autostrada.
Inoltre saranno realizzati:

marciapiedi per spostamenti pedonali sicuri interni all’area;

toilet;

info e ticket point;

percorso pedonale che dal parcheggio conduca a una stazione autobus;

stalli per mezzi elettrici e green, come bici o monopattini.