OCCORRE SISTEMARE IL CAMPO DELLA RIMEMBRANZA DI MULINA DI STAZZEMA
Giuseppe Vezzoni ha protocollato stamani questa lettera per richiamare l’attenzione dell’amministrazione comunale di Stazzema sulle condizioni di scarsa sicurezza e di disdoro in cui versa il Campo della Rimembranza di Mulina di Stazzema.
Mulina di Stazzema 12 settembre 2023
Sig. sindaco di Stazzema e presidente dell’Istituzione Parco nazionale della Pace
Maurizio Verona
Spett.le Giunta comunale di Stazzema
Sig. ri consiglieri comunali
Spett.le CDA dell’Istituzione Parco nazionale della Pace
Direttore Istituzione Parco nazionale della Pace
Dott. Michele Morabito
Oggetto: Parco della Rimembranza di Mulina: serve un intervento di messa in sicurezza e di riordino dell’area per ridare ad essa il decoro che spetta ai luoghi della memoria. ( 12.9.2023 Nr. di Prot. 8022).
Signor sindaco, Signori in indirizzo,
Premesso che dal maggio 2009 è iniziato a peggiorare il degrado del Campo della Rimembranza di Mulina con la collocazione improvvida da parte dell’amministrazione comunale di alcuni giochini per bambini che, stando all’impegno che Lei, signor sindaco, allora nelle vesti di vice, si assunse di rimuoverli con una mail inviatami alle ore 19,31 del 23 maggio 2009:
“ti scrivo poche parole che sono un impegno prima personale e poi politico se il 6 e il 7 sono eletto. I giochini delle Mulina è opportuno inserirli in un altro contesto. Mi impegnerò prima dell’11 agosto a realizzare un rialzamento del muro adiacente al Parco per collocarci i giochini”.
Ormai è acqua passata e sono trascorsi già quattordici undici agosto senza vedere rispettato quanto promesso.
C’è da osservare che neanche nelle vesti di sindaco è stato memore della promessa fatta né ha avvertito finora, come primo cittadino, alcuna doverosa impellenza per sistemare il Parco benché il 16 luglio 2016, giorno in cui il Gruppo Labaro Martiri di Mulina di Stazzema, l’Unità Pastorale Alta Versilia Due e l’associazione i Colombani di Terrinca avevano promosso nella chiesa di San Rocco di Mulina la presentazione dell’Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia da parte del prof. Paolo Pezzino, dovette rimuovere personalmente il cartello con la scritta “ciocca rara del Comune di Stazzema”. Mani anonime lo avevano esposto nel Campo della Rimembranza per rimarcare con sarcasmo il disinteresse dell’amministrazione comunale, che era stata interessata a togliere la ciocca e a sistemare la porzione di terreno sollevato da un abete venuto giù nel corso della tempesta di vento del marzo 2015.
Per il Parco della Rimembranza di Mulina, il più bel campo dedicato ai caduti del territorio di Stazzema, è mancata quella cura doverosa che spetta alla memoria.
Dopo aver assistito senza intervenire all’assassinamento della splendida siepe di bosso che recintava l’area lato strada e che fungeva da barriera protettiva, causato inizialmente dalla piralide non contrastata da nessun trattamento insetticida ma anche in seguito dai tagli sconsiderati e arbitrari della siepe , adesso, rilevati gli ampi vuoti che si aprono su salti di muro che vanno dai 2 ai 4 metri e oltre di altezza, occorre intervenire per prevenire eventuali rischi di possibili cadute nella sottostante via comunale per Calcaferro. E questa esigenza è maggiore per la presenza dei giochini per bambini, i quali hanno comportamenti spesso imprevedibili.
Pertanto chiedo a Lei, signor sindaco, e ai signori in indirizzo di provvedere per un sopralluogo tecnico finalizzato a verificare l’aspetto della sicurezza e magari anche per ridare decoro all’area attraverso un progetto di sistemazione e di valorizzazione del più bel Parco della Rimembranza del comune di Stazzema, qual era quello nella frazione di Mulina.
NB: Ho inviato quattro foto per posta informatica
Giuseppe Vezzoni
Gruppo Labaro Martiri di Mulina di Stazzema.