NEL CORTILE DEGLI SVIZZERI IL 76° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA REPUBBLICA

Consegnata la Costituzione Italiana agli studenti delle Scuole Superiori di
Lucca che hanno partecipato al Progetto “Viviamo la Costituzione”
Si sono tenute oggi, giovedì 2 giugno, nel Cortile degli Svizzeri del Palazzo Ducale di
Lucca, le celebrazioni per il 76° Anniversario della Fondazione della Repubblica, alla
presenza del Prefetto Francesco Esposito e delle massime Autorità civili e militari.
Erano presenti, tra le altre autorità, i parlamentari, l’assessore regionale Baccelli, i
Consiglieri regionali, il Presidente della Provincia, il Sindaco del Comune di Lucca, i
Sindaci di alcuni altri comuni della provincia e i responsabili provinciali delle Forze
dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco.
Un evento a cui la cittadinanza ha aderito festosamente per celebrare una data
fondamentale per la nostra storia, quale segno di comune appartenenza e di identità
nazionale.
La cerimonia ufficiale è stata inizialmente scandita, a partire dalle 9,30, dallo
schieramento, nel cortile, del Reparto di Formazione interforze, dagli Onori militari e
dall’Alzabandiera, sulle note dell’Inno Nazionale eseguito dal Complesso Musicale
“Giacomo Puccini” di Nozzano Castello.
Poi è stata data lettura del Messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Successivamente il Prefetto Francesco Esposito ha presentato il progetto “Viviamo la
Costituzione” organizzato in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale diretto dalla
professoressa Buonriposi che ha coinvolto 5 Istituti Superiori di Lucca, l’ITE Carrara, il
Liceo Classico Machiavelli, l’ISI Pertini il Liceo Scientifico Vallisneri e il Polo Fermi Giorgi.
L’idea è nata dalla famosa frase pronunciata nel gennaio 1955 da Pietro Calamendrei: “la
Costituzione non è una macchina che va avanti da se. La Costituzione è un pezzo di
carta, la lascio cadere e non si muove. Perché si muova bisogna ogni giorno metterci il
combustibile…….” Con questo spirito gli studenti degli istituti partecipanti al Progetto
hanno approfondito, con l’aiuto dei loro professori, alcuni articoli della Costituzione, dando
lettura di alcune brevi riflessioni sviluppate durante quest’anno scolastico e illustrate nei
cartelloni elaborati sull’argomento.
Sono state inoltre consegnate le targhe di riconoscimento per il lavoro svolto ai Dirigenti
Scolastici e gli attestati di partecipazione agli studenti, unitamente ad una copia della
Costituzione Italiana.

 

La Costituzione, tradotta in lingua ucraina, è stata consegnata ad una rappresentanza di
ragazzi ucraini accolti e inseriti nelle scuole del territorio per condividere con loro i valori di
pace, libertà e giustizia e solidarietà che la ispirano.
La cerimonia è poi proseguita con la consegna delle onorificenze dell’Ordine al Merito
della Repubblica Italiana, conferite dal Presidente della Repubblica. Di seguito si riporta
l’elenco degli insigniti con un breve cenno biografico per ciascuno di loro.

Dott.ssa Carmela Crea, insignita Commendatore – Laureata in Scienze politiche, la
Dr.ssa Carmela Crea già insignita Cavaliere il 2 giugno 1999 e Ufficiale il 2 giugno 2009, è
stata dirigente presso questa Prefettura, distinguendosi per capacità e professionalità nello
svolgimento del servizio assegnatole e per le doti di equilibrio nella gestione ed
organizzazione del lavoro.
Nel 2018 è stata assegnata alla Prefettura di Pistoia con l’incarico di Viceprefetto Vicario.
La dott.ssa Crea, nel corso della sua carriera, è stata altresì Commissario straordinario
presso diverse Amministrazioni locali, tra cui i Comuni di Fabbriche di Vergemoli (LU),
Gurro (VB) e Partanna (TP). Inoltre è stata nominata dal Prefetto di Pistoia quale
Commissario della “Fondazione Carlo e Rossana Pedretti” di Lamporecchio, al fine di
ripristinare la funzionalità dell’organo di governo della persona giuridica e valorizzare la
documentazione e gli studi su Leonardo da Vinci.
E’ stata relatrice in seminari sui piani comunali di protezione civile, docente in materia di
polizia amministrativa e ha partecipato a esercitazioni di protezione civile.

Avvocato Florenzo STORELLI, insignito Ufficiale – Laureato in Giurisprudenza e già
insignito Cavaliere dell’Ordine in data 2 giugno 2006, l’avvocato Storelli è persone dalle
non comuni doti umane, sensibilità e ampia cultura; stimato professionista sia in ambito
locale che a livello nazionale, costituisce un sicuro punto di riferimento in campo penale
nell’ambito del quale ha pubblicato alcune importanti monografie. E’ stato, tra l’altro,
componente dell’Organo d’indirizzo della Fondazione Banca del Monte di Lucca,
Vicepresidente del Consiglio di Amministrazione della medesima, componente del
Consiglio d’Amministrazione della Scuola di Alta Formazione post Laurea IMT di Lucca, ed
è componente della giunta del Comitato nazionale “Lugi Boccherini” di Lucca.
Volontario della Caritas, l’Avv. Storelli, è sensibile alle problematiche di ordine sociale, di
fatto favorendo le attività di volontariato sociale e della locale Diocesi.
Sig. Francolino BONDI, insignito cavaliere – Il Sig. Francolino Bondi, attualmente
Presidente del Consiglio Comunale di Castelnuovo di Garfagnana, è’ stato impiegato con
la qualifica di funzionario presso la società ENEL – Centro Ricerche di Pisa.
Ha svolto l’attività di corrispondente del giornale “Il Telegrafo” oggi “Il Tirreno” e
successivamente collaboratore del periodico mensile “La Garfagnana” oggi “Corriere di
Garfagnana”.

 

E’ stato presidente dell’Associazione “Prima Castelnuovo”, promuovendo, anche a livello
regionale, iniziative culturali e sociali con particolare attenzione alla sanità e alle fasce
deboli. Si è adoperato, con la parrocchia abbaziale di Castelnuovo di Garfagnana per
contribuire alla raccolta di fondi per il sostentamento delle famiglie bisognose, istituendo
anche delle borse di studio.
Sig. Antonio CERRI, insignito cavaliere – Diplomato come Perito Industriale ad indirizzo
Elettronico e Telecomunicazioni, il 1°aprile 1986 è entrato a far parte del Ministero
dell’Interno come Vigile del Fuoco e nel 2000 è stato promosso alla qualifica di Capo
Squadra.
Vincitore di concorso interno, nel .2015 acquisisce la qualifica di Ispettore Antincendi, e
viene promosso poi nel 2019 alia qualifica di Ispettore Antincendi Esperto.
Nel corso della sua carriera ha partecipato alle attività di soccorso tecnico urgente e di
prevenzione incendi; in particolare ha partecipato alle attività di soccorso a seguito
dell'attentato dinamitardo in via dei Georgofili a Firenze nel 1993, del terremoto umbro
marchigiano del 1997, degli eventi alluvionali di Lucca e provincia del 2000 e del sisma in
Abruzzo del 2009.
Come Responsabile Operativo è intervenuto tra i primi soccorritori sullo scenario del
disastro ferroviario di Viareggio 2009.
Ha preso parte all’ emergenza a seguito del naufragio della nave "Costa Concordia"
presso l'Isola del Giglio nel 2012 e al soccorso alle popolazioni terremotate dell'Emilia del
2012 e dell’Italia Centrale nel 2016 -2017.

Dott. Pietro CIARAMELLA, insignito Cavaliere – Ha conseguito con lode la laurea
specialistica in Giurisprudenza e quella magistrale in Relazioni Internazionali presso la
Seconda Università degli Studi di Napoli, nonché il master di secondo livello in Scienze
della Sicurezza presso l’Università la Sapienza di Roma. Attualmente è Dirigente della
Polizia Stradale, sezione di Lucca. Nel corso dell’anno 2020 ha profuso il massimo
impegno per la prevenzione del contagio del virus COVID-19, dando massimo supporto
alle Autorità Provinciali di Pubblica Sicurezza ai fini del controllo delle misure di
contenimento dettate dal Governo.
E’ componente del Comitato Operativo Viabilità e Presidente della Commissione di esame
per il rilascio dell’attestato di abilitazione all’esercizio del servizio di scorta tecnica.
Nel corso della sua carriera ha svolto molteplici incarichi tra l’altro come -Referente
regionale del Compartimento Polizia Stradale per la “Toscana” del network europeo
“Roadpol” European Roads Policing Network.
Dal 2013 è volontario della Croce Rossa Italiana ed è consigliere qualificato di diritto
internazionale umanitario.

 

Sig. Alessandro GABRIELE, insignito Cavaliere E’ titolare dal 1989 dell’agenzia
immobiliare “Casanotizia”, ’agenzia molto conosciuta in ambito cittadino, per gli eccellenti
servizi di consulenza che offre ai clienti, con professionalità e trasparenza, nella
compravendita degli immobili.
Il Sig. Gabriele, che da sempre ha lavorato in proprio con grande determinazione e spirito
imprenditoriale, manifestando professionalità, dal 1996 è il Presidente della
FIMAA/CONFCOMMERCIO ed è stato eletto nel Consiglio Nazionale della stessa
federazione, ricoprendo anche la carica di Vice Presidente. Ha fatto parte del Consiglio
Provinciale della Confcommercio, ed è stato nominato Consulente di Fiducia del Tribunale
e della Camera di Commercio. E’ stato anche Consigliere della Camera di Commercio di
Lucca e Consigliere dell’E.R.P. di Lucca.

Luogotenente Vincenzo GALLUZZO, insignito cavaliere – Laureato in Scienze
dell’Amministrazione presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di
Siena, ha prestato servizio come responsabile della Sezione di Polizia Giudiziaria della
Procura della Repubblica di Lucca fino ad aprile 2021, quando è stato collocato in
quiescenza per raggiunti limiti di età.
Nel corso della sua carriera ha ricoperto diversi importanti incarichi anche presso la
Sezione Anticrimine Carabinieri di Roma, poi divenuta diramazione territoriale del ROS –
Raggruppamento Operativo Speciale – Carabinieri. e per questo gli è stato conferito dal
Comandante della 2 Divisione Carabinieri “Podgora” in Roma, un Encomio Solenne.

Sig. Pier Luigi LENZI, insignito cavaliere – Inizia giovanissimo l’attività lavorativa dopo
aver conseguito la licenza elementare, aiuta il padre nell’attività di contadino, poi entra
come operaio e poi come capo-operaio, a lavorare in una ditta di lavorazione del marmo,
sino al pensionamento. Iscritto al Gruppo di Camporgiano dell’Associazione Nazionale
Alpini, ha ricoperto il ruolo di Vice capo gruppo e poi di vice presidente con l’incarico di
responsabile della protezione civile per la zona Garfagnana.
Sensibile all’impegno sociale collabora giornalmente con le molteplici attività della Sezione
tra cui ricordiamo: nel 1999 nel comune di Camporgiano è stato tra i realizzatori della
“Casa dell’Alpino e Protezione Civile” centro vitale in caso di calamità, oltre ad esserne il
custode; sempre nel 2009 è stato ad Amatrice per il terremoto Centro Italia e a Livorno per
l’emergenza Alluvione; nel 2011 a Porto San Elpidio per la gestione post-terremoto.

Dott. Felice MARRA, insignito cavaliere – Laureato in Scienze Politiche presso
l’Università di Padova, ha maturato esperienze pluriennali come dirigente delle
amministrazioni pubbliche. Tale impegno professionale è stato condotto anche a livello
formativo-didattico, con diverse iniziative di docenza condotte nel campo del management

 

delle risorse umane delle pubbliche amministrazioni, nonché con pubblicazioni di libri ed
articoli scientifici.
Ricopre, attualmente, l’incarico di Direttore della Ragioneria Territoriale dello Stato di
Lucca e Massa-Carrara, nonché Direttore reggente della Ragioneria Territoriale dello
Stato di La Spezia, svolgendo le funzioni di controllo preventivo e successivo delle
amministrazioni pubbliche in merito alla regolarità amministrativa contabile nei territori
provinciali di competenza.
Nel campo del volontariato e dell’impegno sociale, ha fondato nel 2014 l’associazione
culturale 3Generazioni – L’Unione generazionale per il progresso – di cui è Presidente e
ha organizzato numerose iniziative pubbliche per il dialogo tra le giovani generazioni e le
generazioni adulte ed anziane, promuovendo il valore della comunità fondata su un patto
generazionale.

Colonnello Marco QUERQUI, insignito cavaliere – Comandante Provinciale della
Guardia di Finanza di Lucca, da settembre 2021 ha conseguito con lode le lauree in
Giurisprudenza e in Scienze della Sicurezza Economico- Finanziaria presso l’Università
Tor Vergata di Roma e la laurea in Scienze Politiche, presso l’Università degli Studi di
Trieste nonché il master di secondo livello in diritto tributario internazionale presso la
Libera Università degli Studi Maria SS. Assunta (LUMSA) di Roma.
Inoltre ha conseguito il distintivo di merito Scuola di Polizia Economico-Finanziaria.
Il brillante percorso di istruzione e formazione del Colonnello Querqui, arricchito, negli
anni, con la frequenza di numerosi corsi di aggiornamento professionale, gli ha conferito
eccellenti capacità di direzione, coordinamento e controllo sviluppate in tutti i settori della
Mission della Guardia di Finanza, in particolare nel segmento del presidio delle Entrate e
del Mercato dei Capitali.
E’ stato docente in molteplici corsi di formazione organizzati dal Corpo, a livello centrale e
periferico, in discipline operative e organizzative e in molti altri corsi organizzati da Enti
esterni.

Luogotenente Carlo SANTOPIETRO, insignito Cavaliere – Nel 1985 si è arruolato
nell'Arma dei Carabinieri e ha prestato servizio per circa tre anni in varie Stazioni
Carabinieri in Garfagnana e presso il Nucleo Operativo e Radiomobile di Castelnuovo di
Garfagnana, divenendo nel1988 comandante della Squadra di Polizia Giudiziaria presso la
locale Pretura. Ha conseguito la laurea triennale in Scienze dell'Amministrazione presso
l'Università di Siena, il. Master di I livello in Filosofia e Storia del Diritto e la Laurea
Magistrale in Giurisprudenza presso l’Università Telematica "Pegaso”.
Nel corso della sua carriera ha prestato servizio presso il Nucleo Investigativo Carabinieri
di Lucca, e presso la Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di

 

Lucca, divenendo il Referente di alcuni magistrati, con particolare riferimento ai delitti
contro la Pubblica Amministrazione e altri reati avvenuti in ambienti sanitari.
Ha svolto anche funzione di pubblico ministero delegato, in udienze di competenza del
Giudice di Pace di Lucca e del Tribunale Monocratico di Lucca.

Al termine sono state consegnate ai familiari le medaglie d’onore conferite dal Presidente
della Repubblica alla memoria di Aldo Silvestri e di Paolo Zumbo, internati militari nei
lager nazisti dal 1943 al 1945, con le motivazioni di seguito indicate:
.
Aldo SILVESTRI –, Arruolato nel II reggimento della Divisione Alpina Cuneense,
partecipa "ai fatti d'arme" dal 1940 al 1943 come documentato in un attestato del marzo
1949 e in particolare partecipa alla spedizione di Russia. Durante Ia ritirata in quella
tragica vicenda si salva dall'assideramento grazie a una famiglia russa, alla quale rimarrà
sempre grato.
Rientrato in Italia, subito dopo 1'8 settembre 1943, viene arrestato dai tedeschi e
deportato in Germania.
Rimarrà a lungo in un campo di lavoro nei pressi di Dachau.
A fine guerra rientrerà a casa il 5 agosto 1945, pesando solo 39 kg, a causa degli stenti
della lunga prigionia
Emigrerà poi nella Repubblica Dominicana, rientrando in Italia nel 1960 per svolgere il
mestiere di tassista.
Paolo ZUMBO nasce a Jesi il 6 marzo 1915 rna si trasferisce con la famiglia a Lucca.
Richiamato alle armi il 3 aprile 1940, appena due mesi prima dell'entrata in guerra
dell’Italia, viene poi destinato in Albania e parte da Bari arrivando I'otto luglio a Valona. Nel
gennaio 1942 ottiene una licenza per matrimonio e rientra in zona di guerra alia fine del
mese.
In questo anno lo vediamo capitano del 61°Gruppo Artiglieria Contraerea di stanza in
Grecia. All'indomani dell'armistizio, I’11 settembre 1943, viene catturato dai tedeschi
mentre si trova ad Atene con alcuni commilitoni probabilmente nel tentativo di salvare o
nascondere dotazioni della compagnia. Insieme ai suoi commilitoni, subisce Ia stessa
sorte di molte altre Divisioni italiane dislocate sui fronti esteri alla data dell'armistizio. Dopo
un viaggio in condizioni disumane, arriva al primo campo di immatricolazione, lo Stalag Ill°
A di Luckenwalde, nel Brandeburgo .
Conosce successivamente il travaglio dei molti spostamenti tra lager della Germania e non
solo: lo Stalag 307 di Deblin-Irena, in Polonia, tristemente noto come ''Fortezza della

 

morte" (dal luglio 1941 alla fame del 1943 vi vennero infatti internati circa 200.000
prigionieri. La maggior parte di Ioro furono spazzati via; morti per fame o per epidemie
diffuse). II capitano Zumbo viene poi trasferito all'Oflag VI°C di Meppen, in Bassa
Sassonia. E poi la volta dell'Oflag Vl°C di Oberlangen. Le ultime tappe sono lo Stalag X° B
di Sandbostel e infine a Wietzendorf, nell'Oflag 83 campo riservato agli ufficiali, dove
rimane fino al 17 aprile 1945.
Rientra infine in ltalia il 6 agosto 1945.Come molti altri si chiude per anni nel silenzio. Sono
i figli a raccogliere Ia sua storia e ad impedire che cada nell'oblio Ia memoria di quelle
sofferenze e di quella determinazione nel rifiuto di servire il Reiche il fascismo
repubblicano.
A conclusione della mattinata, è stata deposta una corona di alloro al Monumento ai
Caduti in piazza XX Settembre.

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