‘Ndrangheta e Cosa Nostra: 10 arresti a Milano
Il secolare “problema meridionale” italiano, almeno per quanto riguarda le potentissime organizzazioni malavitose sembra a suo modo “risolto”. Nel senso che Mafia o Cosa Nostra o Camorra non sono più un problema del Sud, del Meridione italiano, ma assolutamente nazionale, essendosi espanse a tutta la Penisola.
La Polizia di Stato di Milano, coordinata dalla Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia del capoluogo lombardo, sta eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di diverse persone ritenute responsabili, a vario titolo, di diversi reati tra cui l’associazione a delinquere di stampo mafioso e il traffico di sostanze stupefacenti.
Le indagini hanno fatto emergere le attività della Locale di ‘Ndrangheta di Pioltello (Milano), feudo indiscusso delle famiglie Maiolo e Manno e atti criminali di un altro soggetto riferibile alla famiglia di Cosa Nostra di Pietraperzia (Enna) collegata ai Rinzivillo.
Sono cambiati i nomi e la latitudine, ma le organizzazioni del Sud invece di essere scomparse si sono estese alle zone più produttive e ricche.
I reati contestati, oltre all’associazione a delinquere e al traffico di stupefacenti, sono quelli di tentata estorsione, tentato omicidio, ricettazione, porto illegale di armi, furto aggravato, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, intestazione fittizia e coercizione elettorale, usura, tutti aggravati dalle modalità mafiose.
d.v.