Massa, Reddito di cittadinanza indebito, altri 29 casi

 

La Guardia di Finanza di Massa Carrara e la Tenenza di Aulla hanno individuato 29 soggetti, tra i quali 8 di origine straniera, che, pur non avendone diritto, percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza facendo figurare una situazione reddituale di bisogno.

Le irregolarità facevano perno su autocertificazioni false, attraverso le quali, le 29 persone hanno percepito indebitamente, fino ad ora, per circa 300mila Euro.

Diversi sono stati i metodi adottati per eludere le prescrizioni della norma.

In molti casi, è stata semplicemente omessa l’indicazione di alcuni redditi percepiti Addirittura uno di questi, ha dichiarato di non aver percepito redditi, quando in realtà era titolare di una ditta individuale che non presentava neanche la dichiarazione dei redditi. Ed oltre a rendere la cifra avuto per il reddito di cittadinanza, dovrà anche pagare le tasse dovute.

Per altri percettori sono state invece, rilevate incongruenze e dichiarazioni palesemente fedigrafe, sulla composizione del nucleo familiare. Ad esempio, omettendo di indicare tutti i componenti del nucleo familiare, erano riusciti ad ottenere due distinti contributi, in violazione del requisito dell’unicità del beneficio per ogni famiglia.

DANIELE VANNI

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