“Grazie alla capacità e competenza di Bovenzi e Stefàno e a tutti quelli che si sono interessati a me”
Gli ultimi esami clinici di martedi pomeriggio hanno confermato che il decorso post-operatorio sta procedendo nel migliore dei modi. Sulla base di queste risultanze e analizzato il quadro clinico complessivo il sindaco di Altopascio Maurizio Marchetti è stato dichiarato ufficialmente fuori pericolo dal Dott. Pierluigi Stefàno, del reparto di cardiochirurgia di Careggi, che ha operato il 1 ottobre scorso Marchetti.
Per questo nella giornata di mercoledi 14 Ottobre 2015 Marchetti ha lasciato l’ospedale di Careggi per trasferirsi all’Ospedale San Luca di Lucca, nel reparto di cardiologia, dove completerà la convalescenza.
“Sono stati momenti difficili, ma ho avuto la fortuna di poter contare sulla rapidità, l’efficacia, la competenza e la disponibilità del primario di cardiologia di Lucca Francesco Bovenzi e del cardiochirurgo Pierluigi Stefàno, che mi hanno permesso di superare queste difficoltà.
Colgo l’occasione per smentire assolutamente che io avessi avuto, nella mattinata del 30 settembre, alcuna discussione animata con il Prefetto Giovanna Cagliostro, come qualcuno ha scritto. Avevamo colloquiato tranquillamente, come sempre data la grande stima reciproca oltre che istituzionale, fissando un appuntamento per la mattina dopo. Di sicuro voglio ringraziare pubblicamente il Prefetto per avere compreso la gravità del mio stato di salute e avere attivato con grande tempestività i soccorsi.
Francesco Bovenzi, che mi segue da tempo, è stato fondamentale per capire il quadro clinico e scegliere la migliore soluzione possibile, coinvolgendo il miglior cardiochirurgo italiano che, anche grazie alle sue precise indicazioni, ha potuto predisporre un’operazione lampo, visto che nelle situazioni come la mia il fattore tempo diventa determinante per il buon esito dell’operazione. Bovenzi è una garanzia per tutti i cittadini lucchesi.
Infine il prof. Pierluigi Stefàno, la sua equipe e l’intero reparto di cardiochirurgia di Careggi si confermano al top nel panorama sanitario nazionale. Persone come lui e chi lo assiste meritano stima incondizionata anche per le eccezionali qualità umane che dimostrano in un ambito oltre che estremamente complicato a livello di tecnica medica anche per i risvolti psicologici che questi interventi e queste situazioni generano.
Vorrei anche precisare che, parlando da politico, non ho cambiato opinione rispetto alla sanità toscana dopo questa esperienza. Chi mi segue sa che più volte ho dichiarato che ci sono aree di eccellenza, come quelle rappresentate dalle strutture guidate da Bovenzi e Stefàno, che che sono straordinarie e meritano un plauso incondizionato. Purtroppo altri servizi sanitari non sono a questo livello e credo sia compito di tutti cercare di migliorare il sistema, perchè l’eccellenza sia sempre più ampia.
Infine un ringraziamento lo voglio sentitamente indirizzare a tutti quelli che, a vario titolo e in vario modo, si sono interessati alle mie condizioni di salute. Ci sarà tempo per incontrare tutti quelli che vogliono farlo, quando potrò riprendere la mia normalità. Purtroppo per esigenze ovvie non potevo usare il telefono e le visite state limitate ai familiari stretti, che mi hanno sempre informato su tutto e che mi sono stati sempre vicini. Questo affetto che in moltissimi mi hanno dimostrato non lo dimenticherò mai.”