Le ovaiole d’agosto.

Come per tanti altri prodotti di campagna, anche le uova si cercava di conservarle per i mesi in cui le galline facevano la muta e non ne producevano e il mese di agosto è un mese buono per le galline per la deposizione delle uova.
Nel periodo tra le ” due Madonne”, cioè dal 15 agosto ( l’Assunzione di Maria ) e l’8 settembre ( Natività della Vergine), si cercava di risparmiarle e conservarle in vari modi.
Uno dei più usati era la coservazione nell’acqua di calce: si ponevano le uova in vasi di terracotta smaltata e sopra si versava una miscela di acqua e calce, che, impedendo il contatto con l’aria, le manteneva fresche e commestibili.
Si toglievano al bisogno con un mestolo di legno.

Oppure ungendole di grasso e mettendole sotto la cenere o nella pula del grano.

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