Forte dei Marmi, la villa del presidente ucraino Zelensky affittata a una coppia di “russi” residenti a Londra
La notizia apparsa su il quotidiano “Il Tirreno” è stata una bomba! Ma come Zelensky che insegna agli Americani come comportarsi al Papa come essere Papa e a noi Italiani da che parte stare (però si parla solo delle ingerenze russe sulle nostre elezioni!!) avrebbe affittato la sua mega villa, anzi della sua signora, a dei russi! Ma come? Proprio lui che all’inizio della guerra aveva rivolto un forte appello affinché non si ospitassero in Italia turisti russi…e che ci ha insegnato quale ville e quali yacht erano di oligarchi cattivi, cioè da sequestrare e quali di oligarchi buoni, adesso…?!
“Non c’erano russi né ucraini nella villa del presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky”. Si affretta a smentire l’agente immobiliare della Real Estate Forte dei Marmi Villas, che di cognome, ironia della sorte, fa: Salvini! che smentisce le voci: “Quello che è stato scritto è una congettura. La villa è stata affittata a una coppia per l’estate, non vi dirò se risiedono o meno a Londra, ma vi assicuro non può trattarsi di russi perché abbiamo il divieto assoluto di affittare a russi e a ucraini” sottolinea Salvini. Ma perché se non sono russi per niente, non dice semplicemente che sono venezuelani o del Bangladesh o magari cassaintegrati italiani??!
Che continua a spiegare: “La villa di Vittoria Apuana è intestata a una società italiana che fa capo a un’altra a Cipro, ed è della moglie di Zelensky, che ci ha dato mandato di affittare la villa con quella clausola. Se qualcuno ha sentito parlare il russo in quella casa è perché chi ha affittato potrebbe aver avuto ospiti russofoni”. Ma non ci spiega se paga le tasse in Italia, visto che per il mese di Agosto, mentre le nostre bollette ed il gas per trazione vanno alle stelle, e le nostre cartiere si fermano, sarebbe stata affittata per la modica cifra di 50-70.000 Euro al mese!!
Ma allora di quale oppressione e di quale democrazia stiamo parlando?? E quante ville e quanti yacht possiede la famiglia Zelensky?
La villa a Forte dei Marmi del presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky, comunque è stata affittata a una coppia di cittadini russi (?) naturalizzati inglesi, che per lavoro risiedono a Londra. La notizia, che pubblica “Il Tirreno”, circolava da Ferragosto. Da quando una donna russa ha pubblicato alcune foto che la ritraggono nel parco della villa, a Vittoria Apuana. Non una villa a caso, ma quella del presidente ucraino Zelensky, nemico giurato di Mosca e del Cremlino. Lo stesso leader di Kiev, che dopo l’invasione russa, quindi all’inizio della guerra, aveva rivolto un forte appello affinché non si ospitassero in Italia turisti russi, e fossero bloccati i loro yacht. Da quanto si racconta, invece, l’agenzia che ha l’esclusiva degli affitti estivi della lussuosa dimora, da quattro milioni di euro, (guadagnati come, come attore o come presidente? E perché in Italia si parla solo ed esclusivamente della dacia di Putin?) aveva avviato una trattativa con alcuni turisti coreani che erano intenzionati a prenderla in affitto ad Agosto per una cifra tra i 50 e i 70mila euro, ma l’affare era sfumato. La villa sarebbe stata poi data in affitto per tutto il mese di agosto a una coppia di cittadini russi che per lavoro risiedono a Londra.
La verità è che anche nelle guerre, che hanno sempre motivazioni economiche, poi ammantate di belle parole, ci vorrebbe più onestà nell’informare. Noi stiamo subendo un “bombardamento” praticamente a senso unico da Febbraio, ed anche prima, dalla Crimea e poi dalle elezioni del 2018 e non si è mai parlato della guerra strisciante che per anni ha insanguinato l’Ucraina. Non si tratta di stare da una parte o dall’altra e di non vedere che la Russia ha invaso l’Ucraina, ma di essere così adulti, da capire che nel mondo mai la ragione sta tutta da una parte: “Il Tirreno” ha cominciato a riparare. Perché il nodo non sta nel fatto se si è affittato a russi, ma nel costo, perché uno che si può permettere una villa a Forte dei Marmi da 4 milioni, deve avere la disponibilità di moltissimi milioni l’anno. Sta nel fatto che la villa è intestata alla moglie, e poi ad una società di Cipro, un paradiso fiscale che ospita numerose società off-shore, proprio l’isola dove si è sempre detto dove riparavano i soldi delle mafie russe!!