La Libertas cede solo nel finale contro Liburnia
LIBERTAS BASKET LUCCA 71
LIBERTAS LIBURNIA BASKET 82
(Parziali: 16-19; 40-39; 58-59)
LIBERTAS LUCCA: Del Sorbo 2, Masini 9, Raffaelli 18, Angelini 10, Mattei 3, Tellini 4, Lorenzi 6, Genovali 15,
Morello 4, De Ranieri ne. All. Romani
LUBURNIA BASKET: Forti 13, Picchianti 14, Mori 2, Massoli, Fabiani 2, Vallini 10, Pasquinelli 2, Maffei, Nesti
27, Pastusena 12. All. Angiolini
Arbitri: Carlotti F. di Calcinaia (PI) e Mariotti D. di Cascina (PI)
Note: Morello fuori per 5 falli a 1’53” dal termine.
LUCCA – La Libertas esce sconfitta dal Pala Tagliate dopo aver ceduto alla fatica solo nei minuti finali. Nel
primo periodo parte bene la Libertas con Genovali che trova punti importanti sotto canestro nonostante la
presenza del pivot Pastusena (2.18 metri). I lucchesi firmano un parziale di 10-3, grazie ad una buona difesa
di squadra che frutta molti contropiedi e costringe coach Angiolini al primo time-out. La Liburnia risponde
con un contro-parziale di 6-16 per mano, soprattutto, di Nesti. Nel secondo quarto la Libertas parte bene
con Masini e Raffaelli che assieme firmano il +7. Pastusena comincia a farsi sentire sotto canestro, sia in
attacco che in difesa, presidiando l’area. Lucca allora risponde con una tripla centrale di un più che positivo
Genovali subito rattoppata, però, da Nesti. Morello perde palla a metà campo a tre secondi dalla fine e
Forti manda i suoi nello spogliatoio sul -1.
Nella ripresa il punteggio si mantiene in equilibrio grazie ai diversi viaggi in lunetta sia da una parte che
dall’altra. Genovali continua la sua serata fortunata al tiro da fuori e segna dall’arco il +1. Gli ospiti, però,
piazzano un break che ribalta il vantaggio a loro favore. Quarto periodo equilibrato con molta precisione al
tiro per entrambe le squadre. I ragazzi di coach Romani, poi, pasticciano in attacco e tornano sotto di 5
lunghezze a 4’20” dal termine. La partita sale di intensità. I lucchesi perdono l’occasione di rifarsi sotto a
causa dei troppi tiri liberi sbagliati. Alla fine la Liburnia alimenta il vantaggio dalla lunetta e chiude la partita
sul +11.
“Sono dispiaciuto – ha commentato coach Maurizio Romani – perché, nonostante abbiamo ancora giocato
una partita alla pari contro una squadra più forte di noi, alla fine hanno deciso i troppi tiri liberi sbagliati
persino dai nostri migliori tiratori. Come contro Synergy, abbiamo sbagliato troppi tiri elementari e dalla
lunetta. Nel finale siamo stati scarichi, proprio nel momento in cui potevamo ricucire lo svantaggio, forse
perché avevamo finito le energie. Un vero peccato perché abbiamo lottato con gente atletica e i nostri
lunghi sono riusciti a bloccare un fattore sotto canestro come Pastusena. Una partita, insomma, che
potevamo portare a casa per come si è giocato soprattutto il primo tempo. Bisogna crescere, certe
leggerezze non si possono commettere in questa categoria dove paghi tutto. Rispetto all’andata, però,
siamo cresciuti. Nonostante la nostra situazione infortuni non facile abbiamo rischiato di portare a casa la
vittoria. In questo senso, devo dire, è stato un bel segnale”.
Andrea Cosimini