la legatura della vite con il salice..
Tra le tradizioni agricole si è “quasi” persa la tecnica della legatura con il salice tanto utilizzata nei decenni precedenti in viticoltura. In passato la si utilizzava perché si avevano ben poche alternative e inostri avi avevano.
tempo da dedicare all’intera operazione. I giunchi salici o Vencjâr rimangono in acqua per circa un mese dalla loro raccolta. Dopo un mese possono essere immediatamente utilizzati.
In passato durante l’inverno nelle giornate fredde e piovose, le piante adulte venivano capitozzate e i rami legati a fasci venivano portati sull’aia. Il taglio e la selezione veniva fatta dagli anziani. Normalmente erano tre le misure dei giunchi che andavano a formare le mazzette.I giunchi più sottili servivano per legare i tralci produttivi della vite, i mediani a legare la vite al filo o alle canne e i grossi a legare il tronco ai pali di sostegno o agli alberi delle piantate.