In data di ieri la Digos della Questura di Lucca, unitamente a personale della Polizia Scientifica, interveniva presso un traliccio/ripetitore dislocato nel comune di Capannori (LU), in particolare sulle alture delle Pizzorne, loc. Pietrapertusa, poiché era stata notata, da alcuni addetti ai lavori, la presenza di diverse bottiglie contenenti liquido, sulle quali risultavano apposto, con del nastro adesivo, dei fiammiferi e della diavolina.
Sul posto si prendeva contezza dell’avvenuta dislocazione nel traliccio de quo, a partire dalla base, di alcune bottiglie in plastica contenenti liquido di colore giallo ed una sorta di “innesco”, tenuto insieme da nastro adesivo e costituito da diavolina e fiammiferi, dai quali fuoriusciva un pezzo di zampirone, solo parzialmente combusto nella sua parte apicale.
Il sopralluogo del personale intervenuto è stato inoltre esteso ad un secondo traliccio, poco distante, struttura circondata da un reticolato a protezione, tagliato per l’intrusione, dove veniva rinvenuto lo stesso tipo di “congegno incendiario”.
In entrambi i casi non si sviluppava alcun incendio.
E’ stata invece rilevata la presenza, vergata su una cabina elettrica di colore verde, dislocata nei pressi del traliccio, di una scritta, realizzata con vernice di colore nero e dal seguente tenore “DISTRUGGERE LA MEGAMACCHINA VENDETTA PER ALFREDO[1]”.