La Asl sull’ospedale di Castelnuovo: tac di ultima generazione e impegno per reperire il personale
Castelnuovo Garfagnana, 6 aprile 2021 – In merito al recente intervento del gruppo consiliare di minoranza di Castelnuovo Garfagnana, l’Azienda USL Toscana nord ovest evidenzia che il “Santa Croce” è tutt’altro che un ospedale dimenticato. L’attenzione dell’Azienda nei confronti di questa struttura ospedaliera è anzi evidente. Ne è una prova uno degli argomenti citati dall’opposizione: la presenza di una tac mobile da qualche giorno di fronte al presidio non è legata a qualche guasto, bensì all’installazione in corso di una nuova apparecchiatura di ultima generazione a 64 slides (quella precedente era a 16) per una spesa prevista di oltre mezzo milione di euro in 5 anni. Dunque, l’ospedale di Castelnuovo disporrà presto di una moderna Tac ad alto contenuto tecnologico, che rappresenta quanto di meglio possa offrire attualmente il mercato. La nuova macchina è infatti caratterizzata da alta velocità di acquisizione e ricostruzione ed è dotata di tutti i requisiti tecnologici avanzati e necessari. Per poter effettuare l’installazione, l’utilizzo di un mezzo mobile è ovviamente la soluzione meno impattante, sia per le urgenze che per gli esami programmati, e qualche disagio momentaneo è comunque finalizzato a rinnovare la tecnologia presente in Valle del Serchio. Per quanto concerne invece la carenza di specialisti, si tratta di una problematica a carattere nazionale. L’Azienda è impegnata a mantenere i servizi attraverso turnazioni dagli ospedali provinciali, anche al fine di professionalizzare gli specialisti nei presidi di prossimità. |
La Asl sull’ospedale di Castelnuovo: tac di ultima generazione e impegno per reperire il personale
