Davvero bizzarra questa giustizia sportiva! Prima toglie punti durante il campionato: 15, poi le rende. Infine riconsidera la cosa. Ma mentre l’accusa chiede una penalizzazione di 11 punti (ma come si computano? Non ci azzardiamo neppure a chiederlo!) la “Corte” non so se si chiama così ne infligge 10. Ma non esisteva una volta la retrocessione? Ma forse è per reati diversi.
Comunque sembra chiuso il processo Plusvalenze: un termine “sportivo” che saranno un centinaio di persone in Italia a capire appieno, mentre ce ne sono centinaia e centinaia di esperti e commentatori e giornalisti sportivi che affermano che tutte le squadre le fanno. Se non da sempre, da molti anni. Comunque: Juventus penalizzata di 10 punti, scende al settimo posto in classifica.
Quella squadra una volta si diceva tanto agevolata, anche dagli arbitri…Ma vuoi vedere che da quando la Fiat non è più italiana, ma di fatto francese (cioè Peugeot) e non c’è più l’Avvocato, quello per antonomasia, qualcosa è cambiato? Come alla Ferrari, dove non si è forse tolto un manager italiano per far posto ad un francese. E quando si inna alla vittoria della italianissima Ducati, si dimentica che queste era del’Audi tedesca poi passata alla tedeschissima Volkswagen e che ha si ancora il quartiere generale a Borgo Panigale, ma gli stabilimenti in Thailandia e in Brasile, magari anche per evitare i dazi e conquistare i mercati emergenti?
Insomma il mondo del cosiddetto Sport che non si capisce il perchè nè come mai (forse perchè un tempo serviva come distrazione dai veri problemi?!) si è voluto sempre separare dalla realtà quella produttiva, economica e finanziare, invece ne fa parte a tutto tondo, eccome. Tanto che la Juventus oggi ha avuto un tonfo in borsa del 4,2%. Bei tempi quando Sivori e Charles e Boniperti non erano titoli!!

Comunque questa è la sentenza della Corte Figc Federale d’Appello dopo il rinvio del Collegio di Garanzia e dopo la nuova udienza del processo plusvalenze.

La decisione è stata appena notificata. La procura federale aveva chiesto una penalizzazione di 11 punti. La squadra bianconera scende al settimo posto in classifica.

La Corte di appello federale della Figc, ha prosciolto i sette dirigenti Juve per il quale il Collegio di Garanzia aveva chiesto di rimotivare la responsabilità, nell’ambito del processo plusvalenze. Si tratta di Pavel Nedved, Paolo Garimberti, Assia Grazioli Venier, Caitlin Mary Hughes, Daniela Marilungo, Francesco Roncaglio ed Enrico Vellano. Per loro il procuratore federale, Giuseppe Chinè, aveva chiesto otto mesi di inibizione.

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