Campo nomadi Brescia: investì e uccise il cognato che lo aveva accoltellato: confermati 15 anni
È definitiva la sentenza per omicidio volontario 15 anni di carcere, confermati anche dalla Cassazione, per Renat Hadzovic, accusato di omicidio volontario per aver investito e ucciso il cognato Omar Ghirardini. Tutto successe la sera del 3 gennaio di tre anni fa nella zona di Via della Maggia a Brescia, vicino San Polo, non lontano dal campo da rugby. Precisamente all’interno del campo nomadi di via Borgosatollo.La Corte di Cassazione ha confermato la pena già prevista nelle sentenze precedenti, di primo grado e in appello.
La Cassazione avrebbe così confermato la ricostruzione dell’accusa. Omar Ghirardini, 35 anni e padre di cinque figli, sarebbe stato travolto a più di 70 chilometri orari: Hadzovic l’avrebbe volontariamente investito, con una BMW, a seguito di una violenta lite in cui sarebbero volati anche coltelli. Dopo le minacce e il litigio, Ghirardini si sarebbe allontanato a piedi ma poi raggiunto e investito da Hadzovic.