Come si legge nell’articolo, e come noi di Europa Verde – Verdi Lucca sosteniamo da tempo, è semplicemente paradossale, nel contesto della crisi climatica, continuare a poter pensare di risolvere problemi di viabilità costruendo nuove strade. Oltretutto, è bene ricordarlo ogni volta, nel caso degli Assi Viari l’inchiesta pubblica del 2014 mostra l’assoluta inutilità del suddetto progetto al fine di decongestionare il traffico intorno al centro di Lucca. Per questo, servono altre soluzioni, come proponiamo da tempo, insieme al Comitato Altrestrade a Legambiente Capannori e Piana lucchese e ad altre associazioni ambientaliste: serve impostare un sistema di mobilità dolce e condivisa di area vasta, basata sul trasporto pubblico, sulla ferrovia, su piste ciclabili fruibili e sicure, in generale su un sistema che invogli le persone a considerare mezzi di trasporto alternativi rispetto all’auto privata negli spostamenti di routine. Voltando le spalle alla perpetrazione del consumo di suolo, una delle maggiori calamità per il territorio come sostiene giustamente Mercalli, una delle cartine al tornasole per individuare chi ha davvero intenzione di intraprendere azioni contro la crisi climatica e chi fa solo del greenwashing (spoiler alert: i primi NON propongono progetti che comportano consumo di suolo…). Di questo, di soluzioni CONCRETE, ATTUABILI ed ECONOMICHE si parlerà nel convegno del prossimo sabato a San Micheletto.
Il progetto degli Assi Viari, purtroppo, eluso furbescamente dal Sindaco Mario Pardini in campagna elettorale, sta procedendo anche sospinto dal Governo, tra mille dubbi anche sostanziali, come recentemente rilevato dalle interrogazioni parlamentari e ad Anac ad opera del nostro Devis Dori (a proposito della presunta incompatibilità del Commissario Straordinario Mucilli, ancora senza risposta). Urge più che mai fermarsi e riflettere su ciò che stiamo facendo, su come stiamo spendendo il denaro pubblico, su quali siano le nostre priorità. Torna alla mente un’altra vicenda del passato, un altro progetto sconsiderato, il Lotto Zero della Lucca-Modena, contro il quale negli anni Duemila si sollevò una grandissima mobilitazione popolare: il progetto fu stralciato. Ed è auspicabile che, per il bene dei delicati ecosistemi della Piana di Lucca, già messi a dura prova, per il bene di tutte e tutti i cittadini della Lucchesia e della Valle del Serchio, il progetto degli Assi Viari vada incontro alla stessa fine. Questo, noi di Europa Verde – Verdi Lucca affermiamo con forza, senza tentennamenti, al fine di porre le basi per ragionare su una mobilità che DAVVERO sia funzionale, in tutti i sensi, per le cittadine e i cittadini lucchesi.
Luca Fidia Pardini, Marta Lugano
Co-portavoce Europa Verde – Verdi Lucca
Eros Tetti
Co-portavoce Europa Verde – Verdi Toscana