Il Mercato del Carmine riparte. Riparte con le idee, l’entusiasmo, la progettazione accurata di questo gruppo di giovani imprenditori, visionari ma concreti, che prende il nome di 4223 srl, la società che si è aggiudicata la concessione della struttura.
Questa mattina sono stati proprio loro a presentare il progetto che rilancerà definitivamente l’area del Carmine.
Un luogo che diventerà una fucina di idee, un laboratorio aperto, inclusivo, catalizzatore di tutte le eccellenze del territorio, dalla Piana, alla Garfagnana, fino alla Versilia.
L’obiettivo è quello di valorizzare quello che abbiamo: abbiamo una struttura, abbiamo le idee, abbiamo prodotti, saperi, mestieri.
Quello che qui prenderà vita è uno spazio dove lo scambio culturale sia di casa, dove tutti, grandi e piccoli, possano fare esperienze di vario genere dalla mattina fino alla sera, dal cibo agli eventi, dall’arte all’artigianato.
Cosa succederà materialmente al Carmine nei prossimi mesi? La parte della Chiesa è quasi pronta per essere consegnata e potrà accendersi entro la fine dell’anno, massimo inizio 2023. La parte del chiostro avrà bisogno ancora di lavori più consistenti che però sono già finanziati grazie al Pnrr.
Lucca riparte, il centro riparte, il Carmine riparte. Davvero.
Insieme possiamo.