Imparare ad imparare”: il Comune cerca una associazione con cui collaborare per il supporto di bambini con difficoltà didattiche o relazionali nelle scuole primarie

L’assessore Consani:”Intendiamo ricostruire un tessuto sociale favorevole ed opportunità per tutti i giovani di sperimentare percorsi di socializzazione e formazione”

L’amministrazione comunale ha pubblicato un avviso con finalità di individuazione di un Ente del Terzo Settore (ETS), in possesso dei requisiti generali e di capacità tecnico-professionali per il supporto di quei bambini delle Scuole primarie del Comune di Lucca che presentano difficoltà a livello didattico e/o relazionale e con l’intento di promuovere la partecipazione dei giovani allo sviluppo della comunità territoriale, favorendo al tempo stesso la loro crescita e la loro formazione civica.

Recenti studi hanno infatti rilevato come all’interno di molte scuole primarie della Toscana e del Comune di Lucca siano presenti numeri significativi di alunni – di età compresa tra 6 e 10 anni – che manifestano lievi difficoltà a livello didattico o relazionale a cui poter far fronte con semplici interventi di tutoraggio e prossimità, di natura informale o comunque non inquadrabili in servizi strutturati. Attraverso forme di co-progettazione ed il coinvolgimento attivo di Enti del Terzo Settore, il progetto “Imparare ad imparare – Camminiamo insieme” renderà operative una serie di azioni sul territorio che vanno incontro a queste crescenti esigenze.

“Come amministrazione comunale – ha dichiarato l’assessore alle politiche giovanili, Cristina Consani – nell’ottica di ricostruire un tessuto sociale favorevole ed opportunità per tutti i giovani di sperimentare percorsi di socializzazione, formazione ed acquisizione di competenze trasversali per la crescita individuale, abbiamo deciso di implementare e rafforzare le iniziative rivolte ai giovani del territorio nell’ambito del volontariato e della cittadinanza attiva, in questo caso declinato con la forma di supporto a quei bambini delle scuole primarie del Comune di Lucca che presentano difficoltà a livello didattico o relazionale. Tutto ciò – prosegue – in un’ottica di valorizzazione e potenziamento degli spazi pubblici, come ad esempio i Centri Civici del territorio, e partendo dall’assunto che il welfare culturale rappresenti un modello integrato di promozione del benessere e della salute degli individui e delle comunità da applicare anche nel progetto in oggetto”.

Gli interventi e le attività oggetto della procedura di co-progettazione si svolgeranno relativamente agli anni scolastici 2023-2024, 2024-2025 e 2025-2026.

Potranno manifestare la loro disponibilità tutti gli Enti del terzo settore che, in forma singola o associata (ATS), siano interessati ad operare negli ambiti di intervento oggetto di co-progettazione, mediante presentazione della domanda di partecipazione, corredata dai documenti richiesti, già rintracciabile sul sito del Comune di Lucca.

Share