IL CAMMINO DI SAN BARTOLOMEO A PIEDI
Cinque giorni da Fiumalbo a Pistoia sulle orme di San Bartolomeo. Il progetto nasce da associazioni e volontari del territorio nel 2015, e diventa realtà 3 anni dopo. Fiumalbo è un caratteristico borgo in pietra dell’Appennino modenese. San Bartolomeo (uno dei 12 apostoli) è il suo patrono, come lo è di Cutigliano. Il 24 agosto le feste in onore del santo caratterizzano questa parte di Appennino. Il percorso è lungo 86 chilometri, da Fiumalbo si segue in direzione sud est, si passa presto in terra toscana, l’Abetone è il punto più alto, poi si scende a Cutigliano, San Marcello Pistoiese, Pontepetri, Spedaletto, e si conclude alla chiesa romanica di San Bartolomeo in Pantano di Pistoia, di epoca longobarda. Furono infatti i Longobardi a diffondere in Italia il culto di questo santo.
È un territorio ricco di boschi, abeti, faggi, castagni. È un territorio ricco di cultura e tradizioni contadine.
La guida, in formato tascabile, pubblicata da Ediciclo Editore, è scritta dal giornalista Andrea Cuminatto, già autore di altre guide e frequentatore della montagna pistoiese. Contiene la descrizione accurata delle tappe, le piccole mappe giornaliere, le altimetrie, le descrizioni degli aspetti culturali, storici e naturalistici toccati dal cammino e tutte le informazioni pratiche per percorrerlo, compreso un dettagliato elenco di strutture e ristoranti. Il cammino si può percorrere anche in tenda, e la credenziale si timbra lungo il percorso (i timbri sono in cassette sotto i totem illustrativi agli ingressi dei paesi). A conclusione del cammino si riceve la Bartolomea, l’attestato di avvenuta percorrenza. È ben tracciato, e il simbolo da seguire è un rombo con disegno a spirale. (LG)
Andrea Cuminatto – “Il Cammino di San Bartolomeo a piedi”, Ediciclo 2023 – 14 euro
fonte compagnia dei cammini