I sindaci: “Primo passo concreto per una strategia condivisa nei servizi ai cittadini”

E’ nata la centrale unica di committenza della Piana, che unisce i Comuni di Capannori, Porcari, Altopascio, Montecarlo e Villa Basilica in materia di gare e appalti pubblici. In sostanza, i cinque Enti non svolgeranno più cinque gare per affidare un lavoro, bensì svolgeranno procedure per l’affidamento congiunto di lavori, beni e servizi, da gestire unitariamente, abbattendo così le spese a carico di ogni singolo Comune.

Inoltre, avendo assolto all’obbligo di legge, con questa operazione i cinque Comuni possono spendere circa 7 milioni di euro entro fine 2015, perché non ritenuti soggetti al patto di stabilità.

La strategia collaborativa fra i Comuni della Piana, quindi, diventa realtà oggi (mercoledì 2), con la firma da parte del sindaco Luca Menesini, del vicesindaco Leonardo Fornaciari, del sindaco Maurizio Marchetti, del sindaco Vittorio Fantozzi, del sindaco Giordano Ballini, della convenzione votata da tutti i consigli comunali interessati. Presente anche il vicesindaco di Altopascio Francesco Fagni.

I sindaci, infatti, condividono l’idea che unire le forze per razionalizzare i costi dei servizi e migliorare l’offerta ai cittadini sia una strada strategica e importante da percorrere. Per i primi cittadini, però, si tratta di un punto di partenza e non di arrivo.

Con questa firma avviamo un percorso di collaborazione – dicono Menesini, Fornaciari, Marchetti, Fantozzi, Ballini – che parte dall’obbligo che arriva dalla nuova normativa in materia di gare e appalti pubblici per lavori e beni e servizi, dove ai Comuni non capoluogo si indica la soluzione dell’unione consortile. Un’ipotesi che oggi si concretizza e che ci dà l’opportunità di creare una struttura organizzativa, con la partecipazione del personale di tutti i Comuni aderenti, specializzata nella gestione delle procedure di gara per l’acquisizione di lavori, servizi e beni. Obiettivo significativo per innalzare la qualità dell’offerta ai cittadini. Si tratta, comunque, solo di un punto di partenza. Condividiamo, infatti, la volontà di mettere in rete e a sistema molti altri servizi al cittadino, come i servizi alla persona, quelli tributari, quelli demografici e le politiche ambientali. Oggi segniamo il primo passo innovativo nella gestione dei rispettivi territori che ci permette di progettare le prossime tappe. I nostri territori, inoltre, rappresentano un patrimonio paesaggistico, culturale, storico e naturalistico unico. Anche da questo punto di vista vogliamo cogliere le opportunità che fare gioco di squadra porta con sé”.

 

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