Il Coordinamento Nazionale Docenti per la disciplina dei Diritti Umani, in occasione del 2 aprile giornata
internazionale dell’autismo richiama l’attenzione sulla sindrome, invitando tutte le istituzioni scolastiche di
ogni ordine e grado ad approfondire tale tematica e a programmare, con il contributo del personale medico
di riferimento, attività didattiche di carattere inclusivo per tutti gli studenti affetti da tale disturbo.
Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità e la Carta dei diritti delle persone affette da
autismo, adottata dal Parlamento europeo nel maggio 1996 sotto forma di Dichiarazione scritta, devono
trovare oggi più che mai un riferimento all’interno della nostra società. Molte scuole, in tal senso, si sono
già profuse, con grande impegno, e denotando estrema sensibilità, per garantire percorsi didattici calibrati
per i discenti affetti da autismo. Si possono e si devono raggiungere ulteriori mete in modo da supportare
anche i parenti concretamente, affiancandoli in un percorso formativo che può produrre miglioramenti
considerevoli e progressi tali da rendere più serena la vita delle famiglie coinvolte. Occorre creare luoghi
condivisi, ma anche spazi “tranquilli”, per realizzare un sistema educativo accogliente e condurre ogni
bambino / ragazzo verso una più definita autonomia. Non spegniamo la luce sull’autismo e salvaguardiamo
il valore della vita umana in ogni sua espressione.
Romano Pesavento
presidente del Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani