GIORNATA DI APPROFONDIMENTO E CONFRONTO PRESSO LA SALA TOBINO ORGANIZZATA DALLA QUESTURA DI LUCCA SUL TEMA DEL BENESSERE: ASPETTI EDUCAZIONALI E MOTIVAZIONALI.
Questa mattina presso la Sala Tobino di Palazzo Ducale sede della Provincia, si è tenuto un convegno organizzato dalla Questura di Lucca sul rilevante tema del benessere per parlare di aspetti educazionali e motivazionale.
La giornata, diretta agli operatori di Polizia e con un moderatore d’eccezione, il Dott. Claudio Sottili, Presidente della LiLt Lucca, ha visto la partecipazione del Questore Dario Sallustio, del Prefetto Francesco Esposito, dei Comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, del Comandante dei Vigili del Fuoco e del Dirigente l’Ufficio Scolastico Territoriale di Lucca e Massa Carrara Dott.ssa Buonriposi.
Particolarmente apprezzati gli interventi dei diversi relatori che si sono succeduti al microfono nel corso della mattinata i quali hanno offerto, ciascuno nella materia trattata, un valido ed interessante contributo apprezzato da tutta la platea.
Ad aprire il Dott. Magliani, Dirigente Medico Superiore della Polizia di Stato e la Dott.ssa Cammi Medico Principale della Questura di Lucca cui sono seguiti gli interventi del Dott. Ardis, che con la sua grande esperienza di insegnamento ha introdotto l’argomento benessere, il Dott. Casolo, Primario di Cardiologia dell’Ospedale Versilia, che ha trattato i rischi cardiovascolari. Il benessere da un punto di vista psicologico è stato invece approfondito dal Dott. Massei, psichiatra presso l’Ospedale Versilia e dal Dott. Ricciarini, psicologo della Polizia di Stato.
Benessere vuol dire anche attività fisica e motoria, come hanno ben spiegato due ex Fiamme Oro della Polizia di Stato in servizio a Lucca, Barbara Parente e Luca Buonaguidi.
A conclusione poi, la sala si è trasformata in una palestra con il montaggio del tatami per permettere alle ragazze della scuola di karate CAM LUCCA di dare una dimostrazione di kata dando dimostrazione che il benessere è anche sport ed emozione.
