Certificati anagrafici gratis da casa, ecco come funziona – di Massimo Tarabella
Dallo scorso 15 novembre i cittadini potranno richiedere, e stampare 14 certificati anagrafici gratuitamente (senza pagare il bollo). Si tratta dei seguenti certificati: Anagrafico di nascita; Anagrafico di matrimonio e di Cittadinanza; certificato di Esistenza in vita, di Residenza, di Residenza Aire e di Stato civile; certificato di Stato di famiglia; di Residenza in convivenza; di Stato di famiglia Aire; di Stato di famiglia con rapporti di parentela; di Stato Libero; Anagrafico di Unione Civile; di Contratto di Convivenza. L’anagrafe on line risponde all’esigenza di semplificazione dei servizi della PA.
Ci si collega via web all’anagrafe on line “www.anagrafenazionale.interno.it”. Da qui sipuò accedere tramite tre porte di ingresso: 1) la carta d’identità elettronica (CIE), 2) la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) oppure 3) tramite Spid.
Una volta dentro – dopo aver acconsentito al passaggio dei dati al fornitore del servizio (in questo caso si tratta del solo codice fiscale) – ci si trova nella propria «Scrivania» proposta dalla piattaforma. Da qui è possibile inserire i propri recapiti, nel «Profilo utente», accedere all’area per la richiesta dei certificati.
E’ possibile accedere ai certificati anagrafici propri, che di quelli appartenenti al nucleo famigliare e inserire i propri recapiti, ossia email e telefono (cellulare e fisso), per ricevere notifiche automatiche circa le richieste inviate al Comune. La mail una volta inserita va validata: troveremo nella nostra casella di posta una mail di conferma con un link da seguire.