Con la pubblicazione sui social della risposta che il sindaco andreuccetti ha dato all’interpellanza della
minoranza consiliare, si può finalmente ricostruire la vicenda cambio gestione biblioteca comunale.
1 dicembre 2015: le coop Nuovi Orizzonti e art arte (il cui presidente è anche segretario del PD di Borgo a
Mozzano) diventano socie.
23 dicembre 2015: le coop Nuovi Orizzonti, art arte e Keras sono invitate dal Comune di Borgo a Mozzano a
partecipare al bando per la gestione delle biblioteche di Barga, Borgo e Diecimo. Si utilizza la procedura
START alla quale l’associazione che ha gestito finora la biblioteca comunale, la San Giovanni Leonardi di
Diecimo, non può accedere per legge.
5 gennaio 2016: la coop Nuovi Orizzonti vince il bando, con un’offerta ribassata di 1€. La coop art arte non
partecipa al bando, anche perché, se l’avesse fatto, essendo socia della Nuovi Orizzonti, il bando sarebbe
stato nullo, non valido, illegale.
7 gennaio 2016: la Nuovi Orizzonti gestisce le 3 biblioteche, delegando alla art arte di occuparsi di quella di
Borgo a Mozzano.
Lasciamo commenti e conclusioni ai cittadini liberi pensatori.
Da parte nostra, suggeriamo una serie di domande.
Perché per soli sei mesi si è voluto cambiare gestione sapendo che a giugno si dovrà fare un nuovo
Per soli sei mesi, quale utilità c’è stata nel fare un bando a invito sulla piattaforma START verso tre coop
Quali indagini ha svolto la dirigente responsabile della procedura di gara per individuare le imprese più
Perché non si è scelto di ripetere la gara una volta appurato che art-arte non poteva partecipare essendo
bando per un affidamento pluriennale?
dove, rispetto alla vincitrice, una è collaboratrice e l’altra è socia, rischiando, se partecipava quest’ultima,
di rendere nullo il bando?
idonee a ricevere l’invito?
socia della coop vincente e la terza concorrente non ha presentato offerte, venendo così a mancare
l’opportuno confronto per stabilire la congruità dell’offerta?
I cittadini di Borgo in Movimento