ASSI VIARI: PER IL PRESIDENTE MENESINI L’OPERA E’ DA REALIZZARE
“Fondamentale recepire le prescrizioni emerse nella VIA e nell’Inchiesta pubblica promossa dalla Provincia”
Un progetto – quello del sistema tangenziale intorno alla città di Lucca – che dovrà essere
realizzato nella sua interezza per non appesantire ulteriormente i volumi di traffico sulla Piana di
Lucca e non rischiare di delocalizzare i transiti; un’accortezza particolare sotto il profilo del rispetto
e della mitigazione ambientale dell’opera integrata sul territorio; e il recepimento delle prescrizioni
al progetto Anas emerse durante l’Inchiesta Pubblica sugli assi viari promossa dall’amministrazione
provinciale poco più di un anno fa, nonché delle indicazioni in ambito di Valutazione di impatto
ambientale.
Sono questi, in sostanza, i temi ribaditi dal presidente della Provincia Luca Menesini nel corso
dell’audizione svoltasi oggi (venerdì 18), a Roma, nella sede del Consiglio superiore del lavori
pubblici che aveva convocato anche i sindaci della Piana di Lucca e gli amministratori della
Regione Toscana per l’analisi, appunto, del progetto preliminare sul sistema tangenziale di
Lucca redatto dall’Anas.
L’incontro a Roma, quindi, segna una tappa interlocutoria del percorso verso la realizzazione degli
assi viari della Piana di Lucca visto che i rappresentanti del Consiglio superiore dei lavori pubblici
hanno annunciato una nuova seduta di audizione per il mese di gennaio.
L’auspicio del presidente Menesini – il quale porterà i temi da lui sottolineati all’attenzione degli
opportuni tavoli quando si aprirà la fase di revisione della progettazione tra preliminare e definitiva
– è che si favorisca, anche dopo l’Inchiesta Pubblica, la partecipazione da parte dei cittadini nelle
fasi successive che devono vedere anche un fronte compatto degli enti locali nell’interesse della
cittadinanza e dei territori coinvolti.