Domani, sabato l’Assemblea del Banco Popolare
Al Quartiere fieristico di Lucca verrà allestito il collegamento a
distanza
Lucca, 18 marzo 2016
Anche quest’anno sarà attivo il voto a distanza che favorirà la partecipazione dei soci di
Toscana, Umbria e Liguria
Sarà allestito presso il Quartiere fieristico di Lucca, Lucca Fiere e Congressi, uno dei collegamenti
territoriali a distanza che il Consiglio d’Amministrazione del Banco Popolare ha deciso di predisporre,
anche quest’anno, in occasione dell’Assemblea Ordinaria dei Soci, convocata per domani, sabato 19
aprile, ore 9.30, a Lodi, per l’approvazione del bilancio di esercizio 2015.
I soci potranno dunque seguire i lavori assembleari ed esprimere il proprio voto presso la struttura
appositamente collegata, in Via della Chiesa XXXII, trav. I, 237, presso il Quartiere fieristico di Lucca,
Lucca Fiere e Congressi.
L’iniziativa intende agevolare la partecipazione dei soci alla vita del Banco e consentirà, in particolare ai
soci di Toscana, Umbria e Liguria, l’area a cui fanno capo le filiali della Direzione territoriale Cassa di
Risparmio di Lucca Pisa Livorno, di vivere questo importante momento assembleare a contatto diretto
con i vertici dell’istituto di Piazza San Giusto. Al Polo Fieristico, per l’occasione, sono attesi circa 2.000
soci e più di 300 dipendenti.
A seguire i lavori assembleari presso il collegamento territoriale di Lucca, infatti, saranno presenti, tra gli
altri, Andrea Guidi, Consigliere d’amministrazione del Banco Popolare in rappresentanza dell’area
toscana, Matteo Faissola, Direttore territoriale della Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno, e Alberto
Varetti, Presidente del Comitato territoriale di consultazione e credito della Direzione Territoriale CR
Lucca Pisa Livorno. A Lodi sarà invece presente l’altra consigliera lucchese del Banco, Cristina Galeotti.
Il banco popolare ritorna a distribuire utili
Le dichiarazioni di Faissola, Varetti, Galeotti e Guidi
Per la prima volta, a fare gli onori di casa all’assemblea del Banco Popolare, in programma sabato al
Quartiere Fieristico di Lucca, sarà Matteo Faissola, da poche settimane nuovo direttore territoriale della
Cassa di Risparmio di Luca Pisa Livorno.
A Lucca sono attesi circa 2000 soci provenienti dalle città e dai territori di riferimento, e cioè dalla
Toscana, dall’Umbria e dalla Liguria, l’area a cui fanno capo le 240 filiali della Direzione territoriale Cassa
di Risparmio di Lucca Pisa Livorno.
Per il quinto anno consecutivo, in occasione dell’assemblea, è stato infatti predisposto un collegamento
che consente ai soci di esprimere il proprio voto a distanza.
Anche quest’anno, dunque, i soci possono seguire i lavori assembleari ed esprimere il loro voto oltre che
a Lodi, anche presso 2 strutture appositamente collegate: a Verona e, appunto, a Lucca, qui, presso il
Quartiere di Lucca Fiere e Congressi.
“Proprio la massiccia presenza di soci al Polo Fiere di Lucca – sottolinea Faissola – è la conferma che la
Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno costituisce uno dei punti di forza del gruppo Banco Popolare.
Ed è una partecipazione importante, che testimonia, nel modo più concreto possibile, quanto sia profondo
il nostro radicamento in questa realtà sociale ed economica”.
“Per noi – afferma Alberto Varetti, Presidente del Comitato territoriale – il radicamento della Cassa sul
territorio corrisponde alla volontà di sviluppare l’attività di banca guardando sempre agli interessi della
comunità, di famiglie e imprese, nella consapevolezza che a quegli interessi corrispondono anche i
benefici aziendali, così come vuole la tradizione della Cassa di Risparmio e del Banco Popolare”.
“Ed è un radicamento ancora più evidente alla luce della crisi economica globale, che negli ultimi anni ha
rafforzato il ruolo delle banche locali, qual è appunto la Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno, sia nel
rapporto con le famiglie, sia in relazione agli andamenti del sistema economico e produttivo locale”.
“Fare il mestiere di banca, soprattutto in un periodo di crisi, significa trovare soluzioni alla fragilità
finanziaria e alle difficoltà di accesso al credito delle aziende – sostiene la consigliera Cristina Galeotti –.
Le banche devono concentrare i loro sforzi nell’approfondire meglio la conoscenza dell’impresa e del
settore in cui questa opera, valutando soprattutto le informazioni di natura qualitativa, confermando, in
particolare da parte delle banche del territorio, come la Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno, il
tradizionale legame di vicinanza fisica alle imprese”.
“Quello che andiamo ad approvare nell’assemblea di sabato – afferma il consigliere Andrea Guidi – sono
i dati della chiusura annuale 2015, che confermano i risultati reddituali positivi già rilevati nei primi tre
trimestri ed un ulteriore, significativo rafforzamento della posizione patrimoniale del Banco Popolare. In
questo quadro, una parte di rilievo è da attribuire sicuramente al contributo della Cassa di Risparmio di
Lucca Pisa Livorno, all’abnegazione dei suoi dipendenti, alla gestione oculata di chi, in questi anni, ne ha
diretto l’attività ed è riuscito ad assecondarne la naturale vocazione di banca del territorio”.