” Al villano la zappa in mano.”
In primavera la zappa non aveva riposo, c’erano da rompere le zolle dopo l’aratura prima di seminare, si dovevano estirpare le erbacce infestanti, che nascevano svelte nei campi e negli orti…e poi c’erano da sarchiare e rincalzare le piantine a mano a mano che crescevano, e zappare per arieggiare la vigna e le varie colture, soprattutto se non pioveva…


