Coppia domenicana in auto finisce nel lago, morto un giovane
Un 29enne è annegato e una donna, di 24 anni, è ricoverata in ospedale, in ipotermia, assieme ad un poliziotto che ha cercato di salvarli.
È il bilancio di un incidente stradale accaduto stamani attorno alle 5 a Porcia (Pordenone), nel lago della Burida, dove è finita l’auto con i due giovani a bordo.
Secondo quanto ha raccontato la superstite ai soccorritori subito dopo l’incidente, la coppia – di nazionalità dominicana – stava litigando quando il giovane, alla guida, ha perso il controllo finendo contro un marciapiede e poi in acqua.
La giovane è uscita dall’abitacolo, il fidanzato è rimasto imprigionato ed è morto annegato.
Secondo una ricostruzione, l’auto, dopo aver perso aderenza, ha superato lo spartitraffico che delimita la pista ciclabile e sfondato la rete protettiva, finendo nel lago sottostante. Quando sono arrivati i soccorritori, il veicolo si trovava rovesciato, a circa 4 metri dalla riva, quasi completamente immerso nell’acqua. Tre vigili del fuoco del reparto Saf, in assetto fluviale, hanno raggiunto il mezzo ed estratto il conducente dall’abitacolo. Dopo avere portato a riva il giovane, lo hanno affidato alle cure dei sanitari che hanno provato a rianimarlo, ma senza successo. L’equipaggio di una seconda ambulanza si è nel frattempo preso cura della ragazza – una cittadina italiana di 24 anni, residente a Porcia, uscita da sola dall’auto e del poliziotto che si era gettato in acqua per salvarli, appena giunto con l’auto di servizio. Entrambi i pazienti avevano un principio di ipotermia: non sono in pericolo di vita. Per le operazioni di recupero del mezzo dal lago, è stata inviata sul posto l’autogru dal comando vigili del fuoco di Udine. Indagini della Polizia stradale sulle cause: la ragazza, nei frangenti concitati subito dopo l’uscita di strada, ha raccontato che i due stavano litigando quando il giovane ha perso evidentemente il controllo dell’auto.