3 Luglio 1971, Jim Morrison muore a Parigi per un attacco cardiaco nella sua vasca da bagno; aveva solamente 27 anni.

Da studente utopico e creativo a Sciamano del rock, Morrison è stato poeta e cantautore. In 5 anni è riuscito a creare e distruggere un mito vivente tra eccessi, usi e abusi. Tra i tanti demoni che lo tormentavano, l’alcool è stato quello più deleterio, L’ultimo album prima della morte, L.A.Woman, fu registrato con Jim Morrison in condizioni precarie proprio per l’immenso abuso di alcool.

Poeta, sciamano, visionario, cupo, profondo, ribelle e fragile; Jim Morrison ha lasciato in eredità alle generazioni future i suoi versi e le sue canzoni senza tempo.

Forse la canzone che caratterizza più la personalità di Jim Morrison è The End-La Fine. Canzone ipnotica e testo da brividi con riferimenti a Wlliam Blake, Rimbaud e Nietzsche, più una dose di simbolismo esoterico.

Sulla lapide della Tomba si legge la scritta in greco “Κατα τον δαιμονα εαυτου”.

A seconda che si traduca dal greco antico o greco moderno cambia completamente il significato.

Dallo spirito divino al seguire i propri demoni, il perfetto epitaffio per descrivere Jim Morrison.

Share