Il Vicepresidente del Parlamento Europeo, Fabio Massimo Castaldo M5S, a Pietrasanta
Si è svolto ieri, presso la sala conferenze della Croce Verde di Pietrasanta, l´incontro con il Vicepresidente del Parlamento Europeo, Fabio Massimo Castaldo. A promuoverlo è stato il candidato alla carica di sindaco, per il M5S , a Pietrasanta, Nicola Briganti. L´incontro era mirato a favorire una concreta conoscibilità dei fondi europei, delle loro finalità e, soprattutto, delle modalità da seguire per potervi prendere parte. Il Vicepresidente ha spiegato di aver ideato il Workshop “FondiAmo Risorse in Movimento”, proprio perché, a seguito delle elezioni europee del 2014, molti cittadini, liberi professionisti, imprese e associazioni, chiedevano informazioni sull´accesso ai suddetti fondi, che sembrava non essere facilmente fruibile, quindi era fondamentale fornire gli strumenti e le tecnicità utili a semplificare i passaggi e a comprendere meglio dove queste risorse potevano essere reperite e sfruttate, all´interno delle nostre realtà territoriali.
Fabio Massimo Castaldo è, attualmente, il membro del M5S con la più altra carica al Parlamento Europeo ed è coordinatore del gruppo “Europa della Libertà e della Democrazia Diretta”, nelle commissioni Affari Esteri e Affari Costituzionali. Durante la conferenza, si è soffermato parecchio sulla distinzione tra fondi diretti e indiretti, vale a dire, fondi per i quali si può accedere direttamente alla UE o quelli per i quali è necessario passare attraverso lo Stato o le Regioni, non nascondendo nemmeno che, talvolta, pur essendoci soggetti aggiudicatari dei bandi, si sono verificati notevoli ritardi nei pagamenti e che ciò ha posto il problema della riorganizzazione e ottimizzazione del sistema di gestione; ha chiarito, inoltre, che per la maggior parte degli accessi è necessaria la forma del partenariato con altri paesi, che i progetti vanno redatti in lingua inglese, salvo rari casi, perché spesso, se anche l´opzione in lingua inglese è facoltativa per quanto riguarda la redazione, quelli redatti in lingua madre vengono automaticamente scartati. E` consigliabile farsi seguire da coloro che decidono di fare, di queste ricerche, la loro professione, nonostante i non pochi problemi creati dalla mancanza di un vero e proprio controllo dei requisiti posseduti dagli esperiti in materia, esercitato dall´albo dei professionisti. A tal proposito, è azione imprescindibile, se si intende davvero raggiungere l´obiettivo, informarsi su quante partecipazioni abbiano ottenuto coloro ai quali ci si rivolge. I risultati raggiunti in passato, infatti, saranno un buon indice rivelatore circa le capacità dei soggetti in questione.
Infine, il Vicepresidente Castaldo, ha fatto un focus sull`accesso da parte di PMI, enti territoriali, associazioni, liberi professionisti e cittadini, portando qualche esempio concreto (Interreg, Erasmus).
Un´altrettanto valida ragione per la fondazione dello WorkShop “FondiAmo Risorse in Movimento”, che ricordiamo è a diposizione di chiunque sia interessato, è stata anche una precisa voglia di riscatto, in quanto, Castaldi, al suo arrivo al Parlamento Europeo, si sentiva profondamente amareggiato e frustrato per i continui sberleffi che il nostro paese riceveva, e riceve tuttora, ogni volta che i fondi a noi destinati (troppo spesso), vengono rimandati indietro, a causa del mancato utilizzo e sfruttati, così, da altri paesi, cosa che non dovrà più accadere. E´ intervenuto a più riprese anche il candidato Nicola Briganti, il quale ha messo in evidenza i vantaggi di avere vicino, in caso di elezione, un esperto come il Vicepresidente Castaldo, che possa consigliare e indirizzare gli Enti territoriali, le PMI, i liberi professionisti , le Associazioni e anche i privati cittadini su una materia ancora così poco conosciuta, e di conseguenza poco sfruttata, nel nostro paese che, invece, può e deve trasformarsi in una preziosa risorsa. “Il M5S è in cerca di soluzioni per risolvere i problemi della città – chiosa Nicola Briganti – ma lo fa puntando su soluzioni realistiche che consentano seriamente di realizzare le opere promesse in campagna elettorale”.